ALFREDO MANTOVANO
RESPONSABILE DI A.N. PERI PROBLEMI DELL O STATO
comunicato del 25 agosto 1999 n.1
Assassni e terroristi, finchè c'è Diliberto c'è speranza!
Delle due l'una: o Silvia Baraldini è persona condannata per gravi fatti di terrorismo, come risulta dalle decisioni dell'autorità giudiziaria degli Usa, recepite dall'autorità giudiziaria italiana per fondare la sua permanenza negli istituti di pena italiani fino al 2008; oppure è una martire della libertà. Il governo italiano ha accettato la prima tesi durante le trattative dalle quali è scaturita la possibilità di espiare in Italia la sanzione inflitta negli USA; il ministro Diliberto, a trasferimento ottenuto, nel momento in cui va ad accogliere la Baraldini a Ciampino, opta di fatto per la seconda tesi. Non è scandaloso che un comunista non pentito tratti da martire della libertà una terrorista non pentita, data l'idendità di matrice ideologia e di obbiettivi finali: E' scandaloso che lo faccia il ministro della Giustizia di uno Stato che ha raporti non occasionali con gli USA. E' scandaloso che il presidente del Consiglio non ne solleciti le dimissioni. E' scandaloso che i partner non comunisti della maggioranza e del governo non si dissocino nei fatti da questa solidarietà da III Internazionale, esigendo l'allontanamento di Diliberto dall'esecutivo. Se tutti costoro vogliono continuare su questa strada, si sbrighino finchè sono al governo. Tirino fuori tutti gli assassini che mancano all'appello. Toni Negri in semilibertà; Sofri libero; La Baraldini accolta dal Guardasigilli; dall'altra parte, vittime ancora in attesa di giustizia, gioiellieri uccisi, intere zone del territorio nazionale nelle mani della mafia. Chi voleva capire qualcosa del "pacchetto sicurezza" del governo D'Alema è accontentato! Alleanza Nazionale manifesterà soddisfazione quando saranno individuati e condannati gli assassini di tanti italiani onesti vittime della criminalità; non già per la liberazione di chi è ancora l'assassino del commissario Calabresi o per l'arrivo in Italia di una terrorista. '.