20 regioni una sola Italia”. Con questo slogan l’Udc celebrerà da giovedì a domenica prossimi, a Fiuggi, la “Festa della libertà 2004”. Un appuntamento tradizionale che quest’anno si consumerà tra 15 tavole rotonde animate dagli interventi di 114 relatori e sarà aperto dall’intervento di Rocco Buttiglione e chiuso da quello di Marco Follini. I temi che verranno trattati sono tutti di grande attualità: riforme elettorali, il ruolo delle autonomie locali, terrorismo, la giustizia, la riforma delle professioni, competitività e solidarietà, procreazione assistita, rapporto tra Italia, Europa e Stati Uniti. Organizzata da Amedeo Ciccanti, la festa vuole “movimentare il dibattito e trovare soluzioni di coalizione”, come aveva detto Buttiglione presentando l’evento. Il neo commissario europeo, e presidente del partito, aveva chiarito che “per far vincere la Cdl non bisogna dire che tutto va bene: ci sono cose che potrebbero andare meglio e noi faremo una festa per dirlo”. Ciccanti ha parlato di “una festa popolare che si ricollega alle radici popolari del patrimonio ideale della Dc, di cui l’Udc ne rivendica i meriti e l’eredità politica”.

Il responsabile della Festa dell’Udc ha evidenziato una caratteristica particolare dell’appuntamento: “La festa di quest’anno allarga lo scenario dei rapporti dell’Udc sulla società civile organizzata, soprattutto attraverso il protagonismo delle donne e dei giovani”. Il via verrà dato giovedì pomeriggio, con i saluti inaugurali e l’intervento di Rocco Buttiglione. Il primo giorno Mario Baccini presenterà il suo libro “La diplomazia preventiva” in un dibattito cui interverrà, tra gli altri, Bruno Vespa. In serata, il primo appuntamento ludico con lo spettacolo di varietà “Gocce di banana”. Venerdì mattina è in programma il primo convegno sull’abolizione della leva, oltre all’introduzione di Massimo Palombi, il direttore generale del servizio civile, sono previsti gli interventi del governatore della Basilicata Filippo Bubbico, dell’europarlamentare Antonio De Poli, del capo dei giovani Udc Domenico Barbuto e del responsabile Enti locali Stefano Graziano. Conclude il ministro dei Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi. Sempre in mattinata è fissato il primo appuntamento di carattere più politico, un seminario sugli statuti regionali e gli enti locali nello scenario del federalismo, in cui sono in programma una serie di interventi “bipartisan” fra cui quello di Salvatore Cuffaro, governatore della Sicilia; Roberto Formigoni, governatore della Lombardia; Francesco Storace, governatore del Lazio; Enrico Gasbarra, presidente della provincia di Roma.

Il pomeriggio di venerdì si presenta come uno tra i più densi di appuntamenti, a cominciare da una serie di incontri e dibattiti organizzati dai giovani dell’Udc e dalla presentazione del libro di Carlo Giovanardi “Storie di straordinaria ingiustizia” cui prenderanno parte, oltre all’autore, Bobo Craxi, Vittorio Sgarbi, Luciano Violante, il presidente dell’Anm Edmondo Bruti Liberati. Il sottosegretario alla Giustizia Michele Vietti introdurrà il convegno su “professioni: riforma urgente”. Lunga la lista dei relatori, che comprende tutti i rappresentanti delle professioni e tra gli altri Pierluigi Mantini, deputato della Margherita; Stefano Zappalà, eurodeputato di Forza Italia e Erminia Mazzoni, capogruppo dell’Udc in commissione Giustizia. Nella seconda parte del parte del pomeriggio sarà il vice ministro Mario Tassone a introdurre il convegno su “una politica dei trasporti per il Mezzogiorno e per l’Italia”. Altro appuntamento di attualità, il dibattito su “competitività e solidarietà: un equilibrio possibile” introdotto dal capogruppo alla Camera Luca Volontè a cui prenderanno parte, fra gli altri, il segretario della Cisl Savino Pezzotta e Bruno Tabacci, presidente della commissione Attività produttive della Camera. Sabato mattina è in programma uno degli appuntamenti che caratterizzano quest’anno la “Festa della liberta”, l’assemblea programmatica delle donne dell’Udc, cui seguirà un incontro dei consiglieri provinciali e comunali in preparazione dei congressi di Upi e Anci. Si candida ad essere uno degli appuntamenti più seguiti il convegno su “diritti Tv: opportunità o limiti per il calcio italiano?”. I relatori provengono da tutti i settori interessati: Gianni Petrucci, presidente del Coni, Franco Carraro, presidente della Fgci, Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, e altri illustri relatori. Concluderà Antonio Iervolino, capogruppo dell’Udc in commissione di Vigilanza Rai.

L’appuntamento di metà mattinata di sabato è di quelli di attualità e al centro delle discussioni politiche e non di questi ultimi mesi: “procreazione assistita: chi difende i diritti del concepito?”. La discussione sarà animata da interventi, tra gli altri, del leader di Alternativa sociale Alessandra Mussolini, del segretario dei Radicali Daniele Capezzone. L’agricoltura è nel “menu” del pomeriggio con il dibattito su “la nuova Pac: quale agricoltura per il nostra Paese”, introdotto dal presidente della commissione Agricoltura del Senato Maurizio Ronconi e moderato dal direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce. Di primo piano l’elenco dei relatori, che comprende tra gli altri Rocco Buttiglione, il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno e i rappresentati delle maggiori associazioni di settore. “Lo sport per tutti nell’evoluzione degli stili di vita” è protagonista del convegno del pomeriggio. Quasi in contemporanea sarà in cartellone un altro appuntamento “clou”: il dibattito su “terrorismo e criminalità organizzata: quale sicurezza per il cittadino?”. Introdotto da Carlo Giovanardi, sarà animato tra gli altri dal sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano.

Ma è per sabato dalle 18 alle 20 che si prevede la massima affluenza per il convegno su “riforme: quale sistema elettorale per un vero bipolarismo politico?”. Ad affrontare l’argomento di scottante attualità nell’agenda politica saranno alcuni tra i maggiori protagonisti della materia, introdotti dal governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro: il ministro delle Riforme Roberto Calderoli, il deputato della Margherita Gerardo Bianco, il capo delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo e vice presidente del gruppo del Ppe Antonio Tajani, il coordinatore di An Ignazio La Russa, il vice presidente del Senato Cesare Salvi, il presidente dei senatori Udc Francesco D’Onofrio. A chiudere sarà Giampiero D’Alia, capogruppo dell’Udc in commissione Affari Costituzionali della Camera. In serata, nuovo momento di spettacolo con “Notre dame de Paris”. Dopo la santa messa celebrata alla Fonte anticolana di Fiuggi, domenica la festa si avvierà alla chiusura con la politica internazionale e il dibattito su “Italia, Europa, Usa: competizione o collaborazione?” introdotto dal sottosegretario agli Esteri Mario Baccini, moderato da Anna La Rosa e chiuso da Rocco Buttiglione. A parlarne saranno, tra gli altri, il vice presidente del Senato Lamberto Dini, il segretario del Nuovo Psi Gianni De Michelis, il capo delegazione dell’Udc all’europarlamento Armando Dionisi, il presidente della commissione Esteri della Camera Gustavo Selva. L’intervento di chiusura del segretario Marco Follini è fissato per le 12. L’ultimo atto della festa sarà il sorteggio della lotteria.