Oltre 17mila operazioni di polizia, più di 24mila chili di stupefacenti sequestrati, quasi 29mila persone denunciate: è il bilancio della lotta al traffico di droga riferito all'anno scorso e presentato dal sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano (nella foto). Rispetto al 2003 c'è stato un calo dei sequestri del 45,56% riconducibile esclusivamente all'hashish.

Cresciuti invece del 50% quelli di anfetaminici. Il che dimostra, ha spiegato il sottosegretario, «una preoccupante svolta nella tipologia del consumo e segnala la necessità di rivedere i parametri di valutazione dell'intero fenomeno». Per quel che riguarda l'eroina, oltre il 40% di quella sequestrata risultava in mano ad albanesi e la metà era stata importata da Tirana. La cocaina, per lo più prodotta in Colombia, è invece prerogativa della 'ndrangheta. Il traffico di hashish, infine, è controllato dai marocchini che si procurano la merce nel loro Paese e la importano dalla Spagna.

Tra gli oltre 8mila trafficanti denunciati, ci sono soprattutto marocchini, tunisini e albanesi. Un altro dato «preoccupante» è quello dei minori coinvolti, oltre mille, con un incremento del 6,5% rispetto al 2003. Quanto alle rotte, «l'Italia mantiene le caratteristiche di Paese di transito, oltre che di consumo, e continua a essere rilevante "base"».