roma. «Noi e l’islam» è il tema delle «Giornate dell’interdipendenza», che si svolgeranno a Montepulciano dal 23 al 25 febbraio. L’iniziativa è stata presentata ieri a Roma da Acli, Legambiente, Movimento politico per l’unità (Focolarini) e Comunità di Sant’Egidio, che hanno organizzato la tre giorni alla quale è prevista la presenza del presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, del sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano, di Massimo Cacciari e di Livia Turco. Il mondo islamico sarà rappresentato, tra gli altri, dal gran mufti di Marsiglia e da rappresentanti di movimenti islamici turchi e algerini, oltre a Khaled Fouad Allam. Anche in relazione alla vicenda delle vignette satiriche, le associazioni hanno lanciato un «appello per un’informazione interdipendente» e rispettosa degli altri. Il presidente delle Acli, Luigi Bobba, ha detto che «estromettere l’offesa è un principio essenziale per la libertà dell’informazione. Anche perché – ha aggiunto in riferimento alla vicenda Calderoli – non è un bello spettacolo quando un ministro si esercita nell’arte contraria del rispetto degli altri». Bobba ha ricordato che «la stella polare dell’iniziativa è la fraternità, tema che può diventare il principio costitutivo dell’azione politica contemporanea».