Accademico della Real Academia de la Historia, Luis Suarez è nato nelle Asturie nel 1924 ed ha insegnato all'università di Valladolid (cattedra di Preistoria e Storia universale), della quale divenne rettore nel 1965. Dal 1973 ha insegnato storia all'università autonoma di Madrid. Suarez è considerato uno dei maggiori esperti del Basso medioevo spagnolo, ma ha investigato anche altre epoche, tra cui soprattutto il XV secolo, la politica dei Re Cattolici e la questione degli ebrei spagnoli. Tra i suoi lavori più recenti, un saggio su Enrico IV di Castiglia (1999) e Isabella I (2000).

La relazione sulle «Radici profonde dell'europeità», di cui in questa pagina pubblichiamo ampi stralci, è quella che Luis Suarez ha presentato ieri all'inizio del VI Congresso Cattolici e vita pubblica, in corso fino a domani a Madrid sotto il motto «Europa, sii te stessa». Alle assise prendono parte con relazioni, tra gli altri personaggi di varie nazioni, Jean Kaniebich, Bruno Luiselli, Aldo De Matteo, Maria Romana De Gasperi, Juan Manuel De Prada, Michael Schooyans, Alfredo Mantovano, Vera Araujo, Cesare Mirabelli, Marko Rupnik, Giovanni Maria Vian.