ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su Avvenire (Sezione: Primo Piano Pag. ) |
Martedi 26 luglio 2005 |
Da Matino (Lecce) Angelo Sconosciuto
L'ANGOSCIA DI MATINO
Forse ritrovato il corpo di Daniela, una delle due sorelle pugliesi
In serata ieri è successo quanto tutti ormai temevamo e lo stesso ministro degli Esteri, Gianfranco Fini, presentiva quando invitava gli italiani a prepararsi al peggio: il bilancio dei dispersi tra gli italiani che si trovavano a Sharm el-Sheik è sceso, mentre è salito quello ancor più tragico dei morti accertati. Sono stati infatti identificati uno dopo l'altro i corpi di Giovanni Conti, fratello di Sebastiano (il primo identificato, insieme alla moglie Daniela Maiorano), poi forse quello di Daniela Bastianutti, la più grande delle due sorelle pugliesi di cui si erano perse le tracce dalla notte dell'attentato. Infine forse di Rita Privitera, fidanzata di Giovanni. Tanti "forse", perché le voci circolavano insistenti, ma dalla Farnesina in tarda serata mancava ancora una conferma ufficiale. Per Daniela Bastianutti, 25 anni, in viaggio premio con la sorella dopo aver conseguito a Lecce la laurea in giurisprudenza, "il corpo è stato riconosciuto da una guida locale". Sarebbero cinque, dunque, le vittime italiane, mentre resta ancora nel limbo dei dispersi Paola, sorella di Daniela. Ma il suo silenzio parla anche troppo. E così in casa Bastianutti, interdetta al circo mediatico, una villetta alla periferia di Matino, centro cittadino tutt'uno con Casarano, si respira aria di tragedia. L'unico conforto per chi resta in attesa di notizie è lo stare stretti tra familiari ed amici, ricevuti in lacrime dai genitori delle due ragazze. Anche la visita del sottosegretario agli Interni, Alfredo Mantovano, avvenuta poche ore prima della tragica notizia, non era da intendersi come momento "ufficiale", ma come incontro dell'uomo politico con l'amico Claudio Bastianutti, professore di scuola media superiore e consigliere comunale di An a Casarano. È affranto papà Claudio. È «sconvolta dal dolore - dice chi è andata a trovarla - anche la mamma delle due ragazze, Laura Pizzileo», dirigente amministrativo alla Ausl "Lecce 2": abbraccia chi va a farle visita e piange. Come ancora accade nei centri in cui i cittadini costituiscono un'unica famiglia, questi momenti di angoscia coinvolgono tutti. In segno di rispetto nei confronti della famiglia Bastianutti, il "Festival Oltremare/Entroterra", organizzato dal Comune di Casarano e dal Teatro Pubblico Pugliese è stato interrotto: annullato il prossimo appuntamento, in forse quelli successivi. «Siamo molto preoccupati ma ancora legati alla speranza di avere notizie positive», provava a dire ieri mattina il sindaco di Casarano, Remigio Venuti, visitando la famiglia del collega in Consiglio comunale. «Il clima che si respira - ha detto - è quello tipico di chi è prostrato ma allo stesso tempo non ha perso del tutto la speranza di avere notizie positive». Ma i fatti lo hanno presto smentito. La zia delle sorelle Bastianutti, Marina, si era recata alla Farnesina per gli ultimi aggiornamenti. Purtroppo, invece, l'unica novità era un affettuosissimo sms inviato da Paola sul cellulare del fidanzato e da questi ricevuto dopo le 17 del 22 luglio scorso. Poi la certezza sulla fine di Daniela. Per Paola è dura, molto dura, provare a sperare.
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