SOTTOSEGRETARIO DI STATO
AL MINISTERO DELL'INTERNO
Dipartimento della Pubblica Sicurezza


Comunicato Stampa

 

 

 

 

..chiedo all ’on. Giovanna Melandri: ma l’embrione può essere posto in vendita?

 

Da circa 30 anni, e cioè dalla sentenza della Corte Suprema degli USA che liberalizzò l’aborto negli States, ogni intervento legislativo in materia elude accuratamente la risposta al quesito fondamentale: chi è il nascituro? Anche la legge italiana sull’aborto, nella relazione di accompagnamento, afferma di non volersi porre il problema di quando inizia la vita. Nella trasmissione Excalibur di ieri sera Antonio Socci ha avuto il merito di porre con forza questo interrogativo che è fondamentale: se infatti la vita inizia a 3 mesi dopo il concepimento, o a 6 mesi, o al momento della nascita, non si comprende perché prima il nascituro non possa essere considerato alla stregua di un oggetto e quindi non possa essere commercializzato. Sarebbe ben strano se in ossequio al motto di Marx “non pensare, non farmi domande” Socci fosse censurato per aver semplicemente posto un quesito e insistito per avere una risposta. A proposito, chiedo all ’on. Giovanna Melandri: ma l’embrione può essere posto in vendita?


Roma, 12 dicembre 2003

 

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