ALFREDO MANTOVANO
Deputato al Parlamento italiano
RESPONSABILE DI A.N. PER I PROBLEMI DELLO
STATO


Comunicato Stampa

  numero 15  luglio 2000

Uccisione del Carabiniere a Francavilla Fontana

Mantovano (A.N.): Governo Amato oggettivamente responsabile


Nel febbraio 2000 due finanzieri sono stati uccisi in un operazione anticontrabbando perché sono stati mandati a controllare un "mostro", con i rostri e le lamiere rinforzate, a boardo di una Fiat Punto. Ieri un carabienere è morto a Francavilla Fonmtana perché, nell'ambito di un servizi antirapina, è stato mandato a contrastare l'assalto a una banca insieme con un suo collega e senza giubotto antiproiettile. A febbraio come ieri questi morti non sono soltanto il frutto di un destino disgraziato. Dipendono dalla cronica assenza di uomini e di mezzi tra le forze dell'ordine, soprattutto nel territorio pugliese. Se gli uomini sono pochi e male attrezzati, è inevitabile che localmente si mandino quei pochi che si hanno a disposizione e con gli strumenti che hanno, pur se dall'altra parte c'è una banda numerosa munita di fucili a pompa. Eppure era ben nota l'esistenza di una feroce banda dedita alle rapine, essendone ripetute numerose nell'intera zona nelle ultime settimane: una seria prevenzione avrebbe imposto ben altra organizzazione.

L'operazione Primavera si conferma un'iniziativa di immagine del ministro delle interviste, finita subito dopo le elezioni regionali. Gli 800 uomini mandati in Calabria qualche ora fa non rappresentano un incremnento di organico, ma coloro che erano rimasti ancora in Puglia dopo la fine dell'operazione Primavera. Cessate le esigenze propagandistiche, restano i morti tra le forze dell'ordine. E l'indignazione per un governo che è oggittivamente responsabile di quei morti, dal momento che non spende una lira più né per incrementi di organici, né per mezzi adeguati.

On. Alfredo Mantovano

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