ALFREDO MANTOVANO
Deputato al Parlamento
italiano
Comunicato Stampa del 15/12/1999 n.1
Mantovano (AN): sull'attuazione del giusto processo Diliberto dica subito quali sono le intenzioni del governo
Intervenendo nella seduta odierna della Commissione Giustizia della Camera sul testo di attuazione del giusto processo, l'on. Alfredo Mantovano ha protestato, a nome del suo gruppo, per il notevole ritardo che ha accompagnato sia la trasmissione del provvedimento dal Senato alla Camera, sia l'iscrizione all'ordine del giorno della Commissione: tutto ciò ha fatto perdere un mese di tempo. Mantovano ha aggiunto che se il comportamento del governo e della maggioranza mirava a far sì che la Camera avallasse senza riserve le decisioni del Senato, senza dare la possibilità di approfondimento e di confronto sul tema centrale del processo penale - quello delle prove -, il calcolo è sbagliato. Identico discorso va fatto se le intenzioni sono quelle di recepire il testo del Senato in un decreto legge; un decreto legge in materia di prova, con un'articolazione così complessa come quella del ddl in discussione, è una bestemmia: lo è in sé e lo è per gli effetti che può produrre, poiché, se la legge di conversione modificasse le disposizioni del decreto, un singolo processo sarebbe disciplinato da tre differenti regimi probatori. Mantovano ha quindi chiesto alla presidente della Commissione l'intervento del ministro Diliberto per conoscere le reali volontà dell'esecutivo e per impedire che il Parlamento continui a lavorare al buio.