ALFREDO MANTOVANO
Deputato al Parlamento italiano
RESPONSABILE DI A.N. PER I PROBLEMI DELLO
STATO


Comunicato Stampa

  numero 1  giugno 2000

Gay Pride

Mantovano (A.N.): Amato restituisca dignità, se non a se stesso, alla carica che ricopre


Il presidente del Consiglio non è stato eletto in alcun collegio elettorale, è diventato primo ministro all'indomani di elezioni regionali che hanno espresso una maggioranza diversa da quella che lo sostiene, e quando - da capo dell'esecutivo - manifesta intenti impegnativi su questioni al centro del dibattito nazionale e internazionale, nella sede di palazzo Chigi viene rimbeccato da un ministro che sottolinea come le sue parole siano espresse "a titolo personale".

Dica il prof. Amato, e non soltanto sul Gay Pride, se ciò che ha affermato finora è frutto soltanto della sua personale convinzione o delle intenzioni di una maggioranza e di un governo di cui lui dovrebbe rappresentare la sintesi.

Nel primo caso senso di dignità gli impone di dimettersi immediatamente per non proseguire nell'umiliazione di essere mortificato dall'ultima dei suoi ministri. Nel secondo caso revochi immediatamente la delega al ministro Belillo. Anche qui, è inammissibile la terza via: che prosegua l'incertezza accompagnata dalla vergogna e da un conflitto che ormai è anche all'interno del governo.

On. Alfredo Mantovano

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