ALFREDO
MANTOVANO Deputato al Parlamento italiano RESPONSABILE DI A.N. PER I PROBLEMI DELLO STATO |
Comunicato Stampa |
numero | 1 | 28 dicembre 2000 |
Cellule staminali Mantovano (AN): nessun decreto ministeriale-ogni decisione spetta al Parlamento Il documento della Commissione Dulbecco, non univoco nella gran parte delle sue conclusioni, solleva forti perplessità quando si mostra favorevole all'uso delle cellule staminali ottenute con la tecnica del trasferimento nucleare. E' la prima volta che un documento scientifico, chiesto dal governo, ritiene possibile il "nucleo-transfert"; ed è la prima volta che questo procedimento non viene denominato con quella che appare essere la sua vera qualifica, e cioè "clonazione". Sarebbe veramente grave se, soltanto in base a questo documento, venissero autorizzate pratiche di nucleo-transfert, magari con un semplice decreto ministeriale.Sarebbe grave sul piano scientifico perché:1.non vi è stata alcuna discussione approfondita sul punto nella comunità scientifica; 2. lo stesso Comitato nazionale di bioetica non è stato formalmente consultato;3.l'eventuale sperimentazione sulle cellule umane non è stata preceduta da una adeguata sperimentazione sugli animali.
Sarebbe ancora più grave sul piano politico, perché: il 7-9-2000 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione comune sulla clonazione umana, contenente, fra l'altro, la richiesta alle autorità nazionali di escludere gli elementi umani dalla brevettabilità e dalla clonazione: il richiamo all'Europa, che in altre circostanze viene fatto anche a sproposito, qui è vincolante; è vietato adoperare fondi comunitari anche solo per finanziare ricerche sulla clonazione embrionale, in base alla decisione del Consiglio 1999/167/CE del 25-1-1999, secondo la quale "non sarà condotta alcuna attività di ricerca intesa nel senso del termine "clonazione", volta a sostituire il nucleo di una cellula germinale o embrionale con quello della cellula di un altro individuo o con una cellula embrionale o una cellula proveniente da un embrione umano all'ultimo stadio di sviluppo"; non è stato ancora interessato il Parlamento: unico luogo istituzionale nel quale, venendo in discussione la tutela di diritti fondamentali, è indispensabile il trasferimento di ogni decisione al riguardo. |
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