L’on. Alfredo Mantovano ha presieduto oggi la seconda riunione dell’ Osservatorio antiusura istituito in base a quanto previsto dal Protocollo sottoscritto il 16 dicembre 2003 tra il Ministero dell’Interno, l’ Associazione bancaria Italiana (ABI), le Associazioni di categoria, il Coordinamento nazionale confidi, la Consulta nazionale antiusura, la Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane.

L’incontro ha verificato lo stato di attuazione degli impegni assunti con il protocollo che prevede: la individuazione di un soggetto nell’ambito degli istituti di credito che agisca come “referente” per le richieste di finanziamento collegate all’utilizzo dei fondi ex art.15 della legge 108/96; la fissazione del termine di trenta giorni entro cui le banche devono istruire le richieste di finanziamento avanzate da operatori economici “a rischio di usura” ed assistite dalla garanzia di un confidi; l’aggiornamento annuale dei “moltiplicatori” individuati nelle convenzioni banca/confidi in favore di operatori economici e famiglie a rischio di usura e racket; l’ impegno da parte delle banche a non considerare pregiudizievole la condizione di “protestato” per le richieste di richieste di finanziamento avanzate da operatori economici “a rischio di usura” o vittime di racket.

Alla riunione hanno partecipato il Commissario antiracket, Prefetto Carlo Ferrigno, il Prefetto di Napoli Dr. Renato Profili, il Prefetto di Palermo Dr. Giosuè Marino, il Prefetto di Catania Dr.ssa Annamaria Cancellieri, il Prefetto di Reggio Calabria Dr. Giovanni D’Onofrio, il Prefetto Vicario di Bari Dr. Donato Cafagna, il Presidente della Consulta Nazionale Antiusura Padre Massimo Rastrelli, i rappresentanti dell’ABI, di tutte le associazioni di categoria (Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confagricoltura ecc.), il rappresentante della Federazione italiana delle associazioni antiracket e antiusura e il rappresentante del Coordinamento nazionale dei confidi.

Roma, 28 luglio 2004