L'On. Alfredo Mantovano, Responsabile di Alleanza Nazionale per i problemi dello Stato, ha presentato in data odierna un'interrogazione al Ministro dell'Interno, chiedendo di sollecitare il Prefetto di Taranto all'esercizio dei poteri di cui all'art. 39 della L. 142/90 nei confronti della Giunta municipale di Castellaneta.
Infatti, in data 12 settembre 2000, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Taranto a carico del vicesindaco del comune di Castellaneta, dell'ex assessore al personale, del dirigente dell'Ufficio tecnico comunale, del segretario comunale e di altri soggetti, per una serie di reati che vanno dalla concussione al falso, (materiale, ideologico e per soppressione), dalla turbativa d'asta alla frode nelle pubbliche forniture e alla truffa aggravata. Nonostante si ipotizza che questi delitti siano stati commessi dagli indagati a causa e nell'esercizio delle funzioni di amministratori del Municipio di Castellaneta, il Prefetto di Taranto non ha fino a questo momento esercitato i poteri di sospensione degli stessi amministratori previsti dall'art. 39 della legge 142/1990. In presenza di contestazioni così gravi, il Prefetto non ha nemmeno avviato un'ispezione amministrativa tesa, a prescindere dal giudizio penale, a valutare autonomamente la sussistenza degli estremi della sospensione: il che nel caso specifico è ben possibile, se è vero che le imputazioni si fondano su materiale documentale.