ALFREDO MANTOVANO

Deputato al Parlamento italiano
Responsabile di AN per i Problemi dello Stato


Comunicato Stampa del 7/12/1999


 

Mantovano (AN): dimissioni degli esponenti del Governo che hanno ignorato le segnalazioni del Procuratore nazionale antimafia

Con una interrogazione con risposta in Aula al Presidente del Consiglio dei Ministri ho ricordato quanto ha dichiarato oggi, in una intervista al Corriere della Sera, il Procuratore nazionale antimafia dott. Pier Luigi Vigna, con riferimento all’assalto ai furgoni portavalori realizzato ieri in provincia di Lecce: "c’era proprio bisogno di tre poveracci ammazzati come cani per accorgersi che questo modo di trasportare il denaro non funziona ed è estremamente pericoloso per tutti? (…) No, non ce n’era bisogno. Io avevo segnalato quest’emergenza al governo, lo stesso avevano fatto alcuni organi di polizia".

Nell’interrogazione chiedo di sapere chi sono stati, nell’ambito del Governo, i destinatari della segnalazione del Procuratore nazionale antimafia e degli organi di polizia; per quali ragioni tali segnalazioni non sono state tenute in nessuna considerazione; quali provvedimenti intenda adottare – dalla revoca della delega, se si tratta di un sottosegretario, all’invito alle dimissioni, se si tratta di un ministro - nei confronti di chi si è reso responsabile di tale gravissima omissione; quali provvedimenti urgenti intenda adottare, sul piano della prevenzione, per evitare il ripetersi di simili episodi criminosi.

A proposito dell’accusa di "sciacallaggio" politico rivoltami da un sottosegretario all’Interno, allego copia dell’intera intervista al dott. Vigna, e mi chiedo se la medesima qualifica debba valere anche nei suoi confronti. Allego comunque l’elenco delle interrogazioni da me rivolte al Governo rivolte sul tema dell’ordine pubblico nel Salento, contenenti le segnalazioni analitiche di tutte le fonti di pericolo per il territorio, presentate ben prima di trovarci di fronte a lavoratori uccisi per strada, e puntualmente e sistematicamente ignorate dal Governo: ma se questa masnada di irresponsabili ignora le segnalazioni della Procura nazionale antimafia, può forse considerare le sollecitazioni di una forza di opposizione?

 


Attenzione: il testo completo degli atti di sindacato ispettivo indicati di seguito si può consultare al seguente indirizzo Internet:

http://mantovano.org/ispettivo1.htm

 

CAMERA - MOZIONE 1/00043
* ITER IN CORSO *
Presentato da:MANTOVANO (AN) 24/10/96 (Seduta n.0083)
Materia: IMMIGRAZIONE. EXTRA COMUNITARI. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. FORZE DI POLIZIA. SORVEGLIANZA DEGLI STRANIERI. PREVENZIONE DEL CRIMINE. FORZE ARMATE. PUGLIA. ALBANIA.

CAMERA - INTERPELLANZA 2/00217
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : DIFESA
Presentato da:MANTOVANO (AN) 08/10/96 (Seduta n.0069)
Materia: EXTRA COMUNITARI. ESPATRIO CLANDESTINO. PERMESSO DI SOGGIORNO. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. MINORI. PROSTITUZIONE. PRODUZIONE E SPACCIO DI DROGA. FORZE DI POLIZIA. IMMIGRAZIONE. ALBANIA. SALENTO. LECCE (PUGLIA+).

. CAMERA - INTERPELLANZA 2/00297
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) 12/11/96 (Seduta n.0095)
Materia: COLLABORAZIONE CON L' AUTORITA' GIUDIZIARIA. DESISTENZA E RAVVEDIMENTO ATTIVO. MISURE CAUTELARI E LIBERTA' PERSONALE DELL' IMPUTATO.

CAMERA - INTERPELLANZA 2/01550
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) 18/01/99 (Seduta n.0465)
Materia: VITTIME DI AZIONI CRIMINOSE. CONTRIBUTI PUBBLICI. L 1998 0407.

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00208
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) 11/09/96 (Seduta n.0050)
Materia: IMMIGRAZIONE. EXTRA COMUNITARI. CRIMINALITA'. PROSTITUZIONE. PRODUZIONE E SPACCIO DI DROGA. ESPATRIO CLANDESTINO. ESERCITO. FORZE DI POLIZIA. ALBANIA. PUGLIA.

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01444
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) 30/07/97 (Seduta n.0239)
Materia: TESTIMONI NEL PROCESSO PENALE. INCOLUMITA' PERSONALE. OMICIDIO. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. L 1991 0082. FOGGIA (PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZ. A RISPOSTA IMMEDIATA 3RI/03301
ITER CONCLUSO il 27/01/99
Presentato da:MANTOVANO (AN) 26/01/99 (Seduta n.0471)
Materia: IMMIGRAZIONE. EXTRA COMUNITARI. ESPATRIO CLANDESTINO. NAVI E NATANTI. ALBANIA. SERBIA. KOSOVO.

CAMERA - INTERROGAZ. A RISPOSTA IMMEDIATA 3RI/04051
ITER CONCLUSO il 14/07/99
Presentato da:MANTOVANO (AN) Data Presentaz:
Materia: PACE. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. FORZA DI PACE DELLE NAZIONI UNITE IN KOSOVO. KOSOVO. ALBANIA.

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/04145
ITER CONCLUSO il 28/07/99
Presentato da:MANTOVANO (AN) 10/09/99 (Seduta n.0580)
Materia: COOPERAZIONE INTERNAZIONALE. CONTROLLI DI GESTIONE. INDAGINI GIUDIZIARIE. MAGAZZINI E DEPOSITI. ALBANIA. KOSOVO.

. CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05550
ITER CONCLUSO il 13/05/97 (Risposta pubbl. nell'all. B Seduta 0192)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 26/11/96 (Seduta n.0102)
Materia: ESTORSIONE. IMPRESE COMMERCIALI. ORDINE PUBBLICO. CARABINIERI. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. MONTERONI DI LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05551
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) Data Presentaz:
Materia: CRIMINALITA' ORGANIZZATA. ESTORSIONE. ORDINE PUBBLICO. CARABINIERI. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. MONTERONI DI LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

PUGLIA+).

. CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11625
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO
Presentato da:MANTOVANO (AN) 10/07/97 (Seduta n.0227)
Materia: POLIZIA DI STATO. PREVENZIONE DEL CRIMINE. ORDINE PUBBLICO. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. NAPOLI (CAMPANIA+). LECCE (PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/23869
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : SANITA'
Presentato da:MANTOVANO (AN) 05/05/99 (Seduta n.0532)
Materia: OMICIDIO. GUARDIA MEDICA. INCOLUMITA' PERSONALE. MEDICI. GUARDIE GIURATE. GALLIPOLI (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/00183
ITER CONCLUSO il 15/10/96 (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 04/07/96 (Seduta n.0025)
Materia: PROCESSO PENALE. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. SEDE. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/00555
ITER CONCLUSO il 15/10/96 (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 18/09/96 (Seduta n.0054)
Materia: CARCERI. DETENUTI. MANUTENZIONE. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/00775
ITER CONCLUSO il 24/03/98 (Comm.01)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 15/10/96 (Seduta n.0074)
Materia: COLLABORAZIONE CON L' AUTORITA' GIUDIZIARIA. DESISTENZA E RAVVEDIMENTO ATTIVO. MAFIA E CAMORRA. DECRETO LEGGE 1991 0008.

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/01335
ITER CONCLUSO il 11/06/97 (Comm.01)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 09/01/97 (Seduta n.0124)
Materia: CRIMINALITA'. FORZE DI POLIZIA. LECCE (PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/02502
ITER CONCLUSO il 31/03/98 (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 17/06/97 (Seduta n.0212)
Materia: CARCERI. ORDINAMENTO PENITENZIARIO. DETENUTI. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. AGENTI DI CUSTODIA. SEDE. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/02653
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : INTERNO (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 07/07/97 (Seduta n.0224)
Materia: TESTIMONI NEL PROCESSO PENALE. INCOLUMITA' PERSONALE. CRIMINALITA' ORGANIZZATA. FOGGIA (FOGGIA+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/02662
ITER CONCLUSO il 25/03/98 (Comm.01)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 08/07/97 (Seduta n.0225)
Materia: CRIMINALITA'. ORDINE PUBBLICO. ESERCITO. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/03325
ITER CONCLUSO il 04/12/97 (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 03/12/97 (Seduta n.0280)
Materia: CARCERI. DETENUTI. AGENTI DI CUSTODIA. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. CARCERE DI LECCE. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).

CAMERA - INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMM. 5/06854
* ITER IN CORSO * Ministro delegato : GIUSTIZIA (Comm.02)
Presentato da:MANTOVANO (AN) 15/10/99 (Seduta n.0604)
Materia: CARCERI. EDILIZIA CARCERARIA. DETENUTI. PERSONALE DI CUSTODIA CARCERARIA. RUOLI E PIANTE ORGANICHE. LECCE (LECCE+ PUGLIA+).


Vigna: avevo segnalato il problema al governo nessuno mi ha risposto

"I criminali usano Internet.
Noi abbiamo le vecchie
diligenze del Far West"


MILANO - "La prima domanda la faccio io: c'era proprio bisogno di tre poveracci ammazzati come cani per accorgersi che questo modo di trasportare il denaro non funziona ed è estremamente pericoloso per tutti?".

Si risponda da solo, dottor Vigna.

"No, non ce n'era bisogno. Io avevo segnalato più di un anno fa quest'emergenza al governo, lo stesso avevano fatto alcuni organi di polizia".

Reazioni?

"Niente, zero. Nessuna reazione, nemmeno una replica. Parole cadute nel vuoto, completamente ignorate".

Dal suo ufficio all'ultimo piano della Direzione nazionale antimafia di Roma il procuratore Piero Luigi Vigna si sforza di pesare le parole. Ma è amareggiato, deluso. E si sente: "Finanziamo la malavita con gli appalti, ma anche attraverso un assurdo sistema di trasporto dei valori. Triste considerazione, vero?".

Procuratore, perché giudica assurdo questo sistema?

"In un mondo dove i criminali ormai trasferiscono e riciclano il denaro utilizzando i mezzi informatici, noi siamo ancora alle vecchie diligenze del Far West, prese d'assalto dai banditi".

Come funziona il trasporto dei valori?

"L'Ente Poste stipula concessioni con le banche per i pagamenti, le quali per rifornire gli uffici postali si affidano a ditte private. Che con i loro furgoni affrontano autentici tour de force. Viaggi lunghi. E pericolosissimi, per le guardie giurate, per i militari e i cittadini".

Rimedi?

"Pagamenti attraverso assegni. Trasportare somme meno ingenti interessando gli uffici distaccati della Banca d'Italia, in modo di avere così percorsi più brevi. Qualunque soluzione è ben accetta, mettiamoci intorno a un tavolo e parliamone. In fretta però: che questo sistema non vada è chiaro a tutti, e non da oggi".

Come valuta la tragedia di Lecce?

"E' un episodio che fa parte di un fenomeno ripetuto. Vado a memoria: negli ultimi mesi in Calabria (ad essere precisi: nel distretto della Corte d'Appello di Catanzaro) ci sono state almeno dieci rapine di questo genere, quasi una fotocopia. Lo stesso per la Puglia. Quindi non è proprio il caso di stupirsi per quanto è accaduto ieri".

Colpisce la ferocia e l'organizzazione quasi militare dell'assalto.

"Guardi che quella è terra di contrabbando e di contrabbandieri. Gente capace di speronare le auto delle forze di polizia con costosi blindati costruiti per l'occasione. Quel traffico è gestito da delinquenti con profili criminali di altissimo livello".

Qualcuno ha parlato di un lavoro fatto da terroristi. O da ex terroristi, come per l'agguato al portavalori di Milano dello scorso maggio.

"Per carità, lasciamo perdere. Parlare di terrorismo in Puglia è assurdo".

Terrorismo magari no. Ma l'ipotesi di una rapina per autofinanziamento le sembra da scartare?

"No. Anzi, è la più plausibile. Ma non per associazioni eversive. Questo assalto potrebbe essere invece la tragica conseguenza dell'azione di contrasto fatta negli ultimi mesi dalle forze dell'ordine nei confronti dei contrabbandieri".

Urge spiegazione.

"L'assalto ai furgoni portavalori è un sistema alternativo di acquisizione di grosse somme di denaro, che ripara dalle perdite dei carichi di contrabbando sequestrati, e serve per agevolare e pagare la latitanza dei boss".

In sintesi: chi c'è dietro questa strage?

"Le mafie salentine, la Sacra corona unita, i cui principali esponenti sono fuggiti in Montenegro. E le latitanze costano...".

L'opposizione accusa il governo, rimproverandogli "di avere inaugurato una sciagurata politica di abbandono di qualsiasi attività di prevenzione sul territorio".

"A me sembra doveroso tenere separati gli argomenti. In questo caso si dovrebbe parlare solo di un problema preciso, quello del trasporto valori in Italia, e di come evitare che possano accadere stragi come quella di ieri a Copertino".

E allora si torna all'inizio di questa intervista.

"Appunto. Ci sarà pure un nuovo sistema per pagare i pensionati, no? Spero che almeno questa volta arrivino presto risposte concrete a una "nuova" emergenza. Che era stata segnalata più di un anno fa".

Marco Imarisio

 

Martedì, 7 Dicembre 1999
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