Il questore di Bari Malvano: «Vogliamo rassicurare i giovani che devono divertirsi»

Più polizia davanti alle discoteche
Iniziativa delle forze dell’ordine per prevenire le “stragi del sabato sera”

BARI — Maggiore presenza delle forze di polizia vicino ai locali notturni, ma per chiedere la collaborazione dei giovani, per tranquillizzarli, non per interventi di repressione: è partito ieri sera il nuovo servizio disposto dalla questura e dalle altre forze di polizia baresi per prevenire gli incidenti stradali del sabato sera all’uscita dalle discoteche. Lo ha annunciato il questore di Bari, Franco Malvano, che dopo aver incontrato ieri il sottosegretario all’interno Alfredo Mantovano e Biagio Moretti, padre di una delle giovani vittime degli incidenti del sabato sera, ha avuto un incontro operativo con i responsabili provinciali delle altre forze di polizia (carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani).

Nell’incontro è stato messo a punto un piano per rafforzare, in modo coordinato a partire da stasera, la presenza delle forze di polizia nelle vicinanze dei locali notturni più frequentati e lungo le strade di collegamento. «L’intervento - ha precisato Malvano - non sarà di natura repressiva, ma rassicurante per i giovani che devono potersi divertire. Intendiamo chiedere la loro collaborazione, ma non disturbarli».

In sostanza la polizia raddoppierà la presenza di pattuglie concentrandosi, in particolare, insieme ai vigili urbani, su una dozzina di locali e strade di collegamento tra i pub e le discoteche più frequentate della città. Carabinieri, guardia di finanza e polizia stradale si occuperanno invece con maggiore attenzione della provincia dove sono stati individuati 16 locali, di particolare richiamo per il popolo della notte. «Puntiamo soprattutto sulla quantità del servizio - ha sottolineato il questore - perché vogliamo fare in modo che i giovani percepiscano come rassicurante la nostra presenza: il lampeggiante di una pattuglia può scoraggiare, ad esempio, uno spacciatore ad entrare nel locale per vendere droga, o un pregiudicato dallo scatenare una rissa all’esterno, così come può indurre tutti a ridurre la velocità sulle strade. Non vogliamo disturbare i giovani - ha insistito Malvano - vogliamo la loro collaborazione per rendere più sicuro il loro divertimento».

Il sottosegretario Alfredo Mantovano ha poi incontrato Biagio Moretti che gli ha presentato il programma della fondazione da lui istituita per la prevenzione degli incidenti del "sabato sera". Scopo della fondazione è chiamare a raccolta non solo le forze di polizia, ma anche le associazioni di categoria, in particolare quella dei gestori di discoteche, la scuola, «e sollecitare la sensibilità di tutti per diffondere una nuova cultura tra i giovani che aiuti a frenare la strage che da anni si consuma nelle notti tra i sabato e le domeniche».

I progetti concreti della fondazione verranno illustrati ufficialmente venerdì prossimo in una conferenza stampa.