ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su CORRIERE DEL MEZZOGIORNO (Sezione: LECCE Pag. 5) |
Mercoledì 8 dicembre 2004 |
Alfredo Ancora L'ACCUSA
Mantovano: «Accesso al credito, le banche mantengano gli impegni»
LECCE - «E' bello vedere in questi giorni istituti di credito che assumono iniziative a favore del territorio, ma. non posso non ricordare che c'è un protocollo d'intesa contro l'usura sottoscritto da tempo e col quale furono assunti impegni che aspetta no ancora di essere onorati». Ha risposto così il sottosegretario Alfredo Mantovano alle sollecitazioni del presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete e all'esponente romano della Confcommercio, Andreà Colucci. Questi nel suo intervento ha indicato, come azione più efficace contro l'usura, la facilitazione dell'accesso al credito per gli operatori. Prete, colta la palla al balzo, ha ricordato allora che da oltre un anno c'è un protocollo d'intesa antiusura sottoscritto in Prefettura dalle associazioni di categoria e dalle banche, «ma quel protocollo è finora rimasto solo sulla carta, non è ancora divenuto operativo». «Contro la criminalità anche la strada dei protocolli è utile ha affermato quindi Marttovano - ma gli impegni presi vanno poi onorati, altrimenti si fanno solo annunci vuoti». Non è la prima volta che il sottosegretario punta il dito contro le banche che non danno attuazione a quel protocollo. Un un paio di mesi fa aveva addirittura minacciato di cancellare la sua firma dal documento. «Le rapine nelle banche sono in netto calo, ma continuo a registrare valutazioni estrema mente negative sul piano della prevenzione dell'usura e del racket - disse allora -. Quindici mesi fa abbiamo sottoscritto un protocollo d'intesa, ma con quali risultati? Perdurando questa situazione, io non ho difficoltà a ritirare la mia firma da questo protocollo, perché non ha più alcun senso continuare a fare delle riunioni nelle quali si verifica che non cambia nulla di sostanziale». In questi mesi evidentemente nulla è ancora cambiato su questo fronte, anche se ora sfregistra la nuova iniziativa di «Negozio Sicuro» che nasce a cura del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero degli Interni, insieme alla Confcommercio. E Mantovano al riguardo ha avuto ieri parole di apprezzamento: «E' un opuscolo che dà molti buoni consigli pratici, sfatando a volte anche vecchi luoghi comuni. Come quello sulla bontàdegli accessi blindati che invece non sempre sono utili. L'opuscolo non invita all'uso delle armi, anzi tutt'altro. Obiettivo di Negozio Sicuro - ha continuatO il sottosegretario - è incrementare il rapporto di fiducia con le forze dell'ordine. Un gran passo avanti è stato fatto con l'istituzione del poliziotto di quartiere che ha aggiunto Mantovano - non serve solo come deterrente, ma anche a raccogliere tante inform.azioni frutto di un rapporto interpersonale con i cittadini che diversamente non si potrebbe instaurare».
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