La strada l'aveva aperta ufficialmente Democrazia popolare con la nomina di Pina Chiarello e la sede a Trani. Ma adesso, sul futuro scenario politico dei nuovi comitati di partito nel territorio della sesta provincia, scendono in campo i movimenti di rilievo e la città sembra nuovamente pronta a recitare un ruolo da protagonista. E le notizie arrivano "bipartisan". Alleanza Nazionale ha istituto il "Bat-comitato provinciale" e la candidatura di Trani ad esserne la sede è tutt'altro che peregrina. Ne terrà sicuramente conto il neo-commissario provinciale Alfredo Mantovano, la cui freschissima nomina di coordinatore del partito per la Barletta-Andria Trani è stata saluta con grande entusiasmo dal sindaco Giuseppe Tarantini, che è diretta espressione proprio di An.

Il primo cittadino, già entrato di diritto nell'esecutivo che sosterrà Mantovano, plaude «alla nascita di una Federazione del partito nel territorio caldeggiata anche da me nei mesi passati».

«Ritengo - dice ancora Tarantini - che sia stato individuato come presidente della nuova Federazione la persona più qualificata per iniziare, in maniera organica, quei dialoghi con i diversi settori della società, con le forze produttive ed imprenditoriali, con quelle espressioni della società civile che, insieme ad Alleanza nazionale, devono costituire la base dei successi e delle affermazioni del nostro territorio».

Un bel passo avanti, nello schieramento opposto, l'hanno compiuto i Verdi, nel cui percorso verso il nuovo "Bat-esecutivo provinciale" è stata individuata, insieme con il coordinatore regionale Carlo Casamassima, la figura del portavoce uscente di Trani, Carlo Ricci, come responsabile della "costituente" del nuovo soggetto. Ricci, nei giorni scorsi aveva passato il testimone a Massimo Caruso, ma evidentemente solo per transitare nel gruppo di lavoro che dovrà traghettare le federazioni del territorio verso la formalizzazione del nuovo organismo.

Ricci e Casamassima lavoreranno insieme ai responsabili dei vari movimenti cittadini e a stretto contatto con le federazioni provinciali di Bari e Foggia. A salutarne il nuovo incarico, il presidente regionale dei Verdi Michele Di Lorenzo: «Una figura di massima garanzia affinché il nostro movimento si doti di un organismo politico locale rappresentativo della nuova realtà provinciale».