ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (Sezione:CRONACA di LECCE Pag. 3) |
Mercoledì 10 novembre 2004 |
(f.c.) Il presidente provinciale Saverio Congedo dovrebbe autosospendersi per correre alle Regionali
An,pronto il cambio al vertice
Cambio al vertice non solo di Forza Italia ma pure di Alleanza nazionale, in vista delle Regionali della prossima primavera. Dopo la direttiva impartita a fine ottobre dal coordinatore nazionale azzurro, Sandro Bondi, che ha posto davanti ad un vero e proprio aut-aut Raffaele Baldassarre, ieri è stato il coordinatore regionale di An, Alfredo Mantovano, a dettare la linea del suo partito in tema di «incompatibilità elettorali ». O meglio a ribadirla. «I presidenti provinciali di An, che saranno candidati alle Regionali del 2005 saranno sostituiti, con congruo anticipo, da un reggente - ha infatti precisato il sottosegretario al ministero dell’Interno - Ciò avverrà in base ad una regola condivisa, applicata tra l’altro in occasione delle Comunali del 2002 a Lecce e delle Provinciali del 2004 a Bari». Una prassi che conosce bene quindi anche il presidente provinciale di An, Saverio Congedo, dato che quest’ultimo ha capeggiato la lista del suo partito in appoggio alla riconferma di Adriana Poli Bortone a sindaco di Lecce. «Allora mi autosospesi dall’incarico - ha ricordato ieri Congedo - in ossequio ad una nostra regola di carattere nazionale. E sono pronto a rifarlo, qualora il partito mi chiederà di candidarmi alle Regionali». E più o meno simile è la posizione di Baldassarre rispetto alla direttiva-Bondi, che ha chiarito come «la necessità di mettere a punto liste forti e competitive presuppone che i coordinatori provinciali non siano parte in causa». Immediata conseguenza di ciò: i coordinatori, che intendano candidarsi alle prossime Regionali, devono rassegnare le proprie dimissioni entro la fine dell’anno. «Se il coordinatore regionale di Forza Italia Salvatore Mazzaracchio e il presidente Raffaele Fitto, cui spetta il compito di comporre la lista, mi chiederanno la disponibilità a candidarmi - ha replicato Baldassarre - valuterò tale possibilità». Intanto è già partito il totocandidature per la sua successione. E ieri il deputato Ivano Leccisi ha tracciato un identikit. «Secondo me - ha detto il parlamentare forzista - dovremmo puntare su una personalità espressione della società civile, sull’esempio di Carlo De Iaco, che fu il primo coordinatore provinciale di Forza Italia a Lecce. Insomma, qualcuno che non sia già impegnato, a tempo pieno, nel partito ».
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