Più attenzione al mondo minorile e approfondire nell'ottica della prevenzione le possibilità offerte dalla realtà telematica e dai nuovi canali di comunicazione via Internet: sono questi i due campi nei quali, secondo il questore di Bari, Francesco Gratteri, la polizia dovrà concentrare il proprio impegno nel prossimo anno affiancandolo a quello tradizione di lotta alla criminalità. Gratteri ne ha parlato ieri mattina durante la cerimonia per il 154mo anniversario della fondazione della Polizia. Nel suo intervento il questore a Bari da meno di un anno si è soffermato in particolare sulla necessità di prestare attenzione e cura al mondo minorile che - ha detto - è una realtà complessa. «Bisogna identificare - ha spiegato - le patologie della vita sociale che rendono i minori soggetti criminali sia attivi sia passivi in stretta collaborazione e coordinamento con le istituzioni locali». Ha poi insistito sulla necessità di colmare il divario che esiste tra la «sicurezza reale e quella percepita» dai cittadini che devono potersi sentire sicuri nel loro quartiere, sui luoghi di lavoro e ovunque. Per fare questo - ha precisato - bisogna impegnarsi nella qualità dell'azione di polizia potenziando e proseguendo sulla strada della polizia di prossimità e quella del poliziotto di quartiere»

Alla cerimonia ha partecipato, tra gli altri, il sottosegretario all'interno Alfredo Mantovano, che ha dedicato la celebrazione ai caduti italiani negli attentati di Nassiriya e Kabul e «a tutte le forze dell'ordine e forze armate italiane impegnate in missioni di pace in quei Paesi su mandato delle Nazioni Unite». «A loro e a tutti coloro che nel mondo si oppongono al terrorismo - ha detto - dobbiamo rivolgere un ringraziamento e dedicare questa giornata». Mantovano ha ricordato che la celebrazione di oggi è per lui occasione di «commiato dall'incarico di sottosegretario ricoperto per cinque anni», e ha evidenziato i successi ottenuti in Puglia dalle forze dell'ordine contro la criminalità organizzata e non, e in particolare contro i crimini legati all'immigrazione clandestina. La Puglia oggi è più sicura» ha concluso. Alla cerimonia erano presenti - tra gli altri - anche il prefetto Carlo Schilardi, i presidenti della Regione, Nichi Vendola, della Provincia, Vincenzo Divella e il sindaco, Michele Emiliano. Sono stati premiati i vincitori del concorso dal titolo «Il poliziotto: un amico in più. L'unica differenza il rispetto» organizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con i Ministero dell'Istruzione e l'Unicef per gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado