CASTELLANETA I giovani studenti degli istituti superiori castellanetani hanno risposto al progetto «Giovani e Legalità», ideato e promosso dall'assessorato comunale alla Pubblica Istruzione retto da Maurizio Cristini. E giovedì, alla presenza dell'on. Alfredo Mantovano, del prefetto di Taranto Giancarlo Ingrao e del pubblico ministero Matteo Di Giorgio, presso l'auditorium comunale si è svolta la serata conclusiva del concorso che ha visto impegnati centinaia di studenti. Un tema sulla legalità, scritto dopo i quattro incontri con il capitato della compagnia dei Carabinieri di Castellaneta, Massimiliano Conti. Il sottosegretario Mantovano, insieme con l'on. Carmelo Patarino, ha premiato i due alunni vincitori che, insieme alla borsa di studio di 400 euro, hanno portato a casa l'abbonamento alla prossima stagione teatrale e tre libri che trattano temi locali: «Rodolfo Valentino, il mio diario privato» di Paolo Orlandelli, «Castellaneta, naso in aria» di Cassone e Miccoli, e «La vera storia del Sacco» di Pietro Loglisci. La serata conclusiva della seconda edizione di «Giovani e legalità» è stata presentata da Simone Grisolia ed ha permesso di evidenziare, soprattutto tra gli stessi studenti, quell'idea di legalità che non deve essere esclusivamente collegata al concetto di leggi, ma che deve diventare parte integrante della personalità di chiunque. Un appello colto appieno da tutti i giovani partecipanti al concorso.