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Avviare una seria riflessione sui fondamenti etici della politica. Questo l'obiettivo principale dell'incontro col presidente del Senato Marcello Pera, in programma venerdì prossimo, alle 17.30, all'hotel President. L'importante appuntamento, dal titolo «Libertà e laicità», è organizzato dalla fondazione «Magna carta», da Alleanza Cattolica, da «Progetto Osservatorio» e dalla Compagnia delle Opere. L'iniziativa è stata presentata, ieri, dal sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano. «Si tratta di un appuntamento non occasionale né estemporaneo - ha precisato Mantovano - Esistono dei principi che hanno un fondamento religioso, ma non sono patrimonio di una singola confessione. Gli stessi hanno, innanzitutto, una base nella natura dell'uomo e, in quanto tali, sono riconoscibili da chiunque, chiamando in causa il diritto alla vita, l'attenzione alla famiglia, la libertà di educazione e di iniziativa economica. Chi sostiene il contrario, pensa che la politica debba essere invece improntata al relativismo, vale a dire all'assenza di principi.

Naturalmente, la nostra non sarà una riflessione confessionale». Per Gilberto Selleri, responsabile salentino della Compagnia delle Opere, l'incontro con Pera rappresenterà un'occasione di dialogo. «Il nostro obiettivo sarà aprire il dibattito su questo importante tema - ha spiegato Selleri - E poi ribadire che la presenza della Chiesa e dei cattolici è, da sempre, un elemento di forte contributo alla crescita di questo Paese». Il responsabile provinciale di «Alleanza Cattolica», Vincenzo Pitotti, ha infine sottolineato la differenza tra laicità e laicismo. «La nostra associazione ha aderito subito e coerentemente a quest'iniziativa - ha detto Pitotti - perché è un bene parlare di politica e di valori. Il presidente Pera è un laico e non un laicista. E lui è sicuramente la persona giusta per fare chiarezza innanzitutto sui termini, dato che spesso si fa molta confusione in proposito».