BARI Sono piaciute le parole di papa Ratzinger. Ed è piaciuta la risposta che Bari ha saputo dare al primo viaggio in Italia del Pontefice. È piaciuto, ad esempio, quel bel richiamo a San Nicola, il patrono della città che è anche l'emblema dell'unione tra cristiani. «Simbolicamente ma non solo Bari è il ponte per il Mediterraneo e per l'Oriente», ha commentato il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, che ha partecipato alla solenne concelebrazione eucaristica sull'ansa di Marisabella. «Se uno degli scopi di Giovanni Paolo II - ha aggiunto Mantovano - è stato quello di far sì che la Chiesa e l'Europa riprendessero a respirare con il polmone orientale e con quello occidentale, la presenza di oggi in questa prima visita pastorale di Benedetto XVI è un seguito coerente di questo scopo».

Per il primo viaggio di papa Ratzinger si sono mossi il presidente del Senato, Marcello Pera e quello della Camera Pierferdinando Casini, giunti a Bari, con il ministro dell'Interno Beppe Pisanu, poco dopo le 9 e ripartiti alla fine della messa. È il segretario dell'Udeur Clemente Mastella, invece, a evidenziare il messaggio forte dell'intero Congresso Eucaristico, concluso ieri dal Pontefice. «L'eucaristia è la fonte per ogni cattolico dell'impegno della settimana di fede» ha detto, ribadendo di essere a Bari «come fedele laico».

La città, come ribadito da più parti, ha saputo abbracciare Benedetto XVI ed ha saputo accogliere le migliaia di fedeli giunti per il Congresso. Visibilmente soddisfatto il sindaco Michele Emiliano: «La città ha risposto all'appello a venire all'ansa di Marisabella senza paura. Una risposta positiva anche dal punto di vista organizzativo. Siamo felici». Quartier generale dei congressisti, nella lunga settimana di incontri, dibattiti, preghiera e festa, è stata la Fiera del Levante, uno dei simboli di Bari. «L'organizzazione di questo evento è stata perfetta grazie alle forze dell'ordine, alla Protezione civile e alla Fiera, che ha saputo così bene accogliere i congressisti - ha commentato Guido Viceconte, sottosegretario alle Infrastrutture, al termine della celebrazione di ieri mattina.

«È stata una manifestazione bellissima, epocale, se si pensa che quello barese è il primo viaggio in Italia di papa Benedetto XVI - ha aggiunto Viceconte- Questo papa lavorerà sui valori, sui valori alti, ne sono convinto». «Ho provato emozioni grandissime, è stato un evento unico, mi auguro ripetibile ma non immagino quando», ha commentato dal canto suo il presidente della Provincia di Bari Vincenzo Divella, al termine della messa celebrata a Marisabella. «La risposta dei baresi e dei pugliesi è stata egregia - ha aggiunto Divella - una cosa bellissima. L'augurio è che questo pontefice possa ripercorrere le orme di Giovanni Paolo II».

Sul XXIV Congresso Eucaristico Nazionale ha vigilato un «esercito» di poliziotti, carabinieri, finanzieri, vigili urbani, guardie forestali. «Le forze dell'ordine hanno svolto un ottimo lavoro - ha infatti commentato il sottosegretario alla Difesa Rosario Giorgio Costa, anche lui a Bari nella caldissima domenica del Papa - Sono stati mobilitati contro gli attentati terroristici migliaia di uomini, mezzi navali, aerei e terrestri impiegati tutti per garantire il massimo livello di sicurezza. La difesa, tra l'altro, dello spazio aereo nelle ore in cui il Papa è stato a Bari ha consentito agli addetti ai lavori, nello svolgimento delle varie e articolate fasi della giornata del Papa, la massima serenità».