ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(Sezione: ECONOMIA       Pag.    14)
Lunedì 6 dicembre 2004

 

«Altrimenti sembrerà un'elemosina»

 

 Mantovano: Mps dia segni concreti


 

ROMA Il progetto di interventi per la Puglia presentato dal Monte dei Paschi di Siena è «interessante». Ma in assenza di una «risposta chiara a due questioni pregiudiziali», rischia di apparire come una «elemosina elargita per esigenze di lifting». È quanto afferma il sottosegretario all'Interno e coordinatore di An per la Puglia Alfredo Mantovano, dopo che sabato l'istituto di credito ha avanzato a Lecce una serie di proposte per la Puglia. Il progetto, dice Mantovano, «è certamente interessante. Vi sono però due questioni pregiudiziali che continuano a restare senza risposta».

La prima, spiega il sottosegretario, riguarda «l'estensione, in assoluto e in percentuale, dell'area dei rimborsi rispetto alle perdite che migliaia di risparmiatori pugliesi hanno subito a causa di prodotti finanziari messi in circolazione dalla Banca 121. Prima di dire che cosa si farà per il futuro, non è il caso, mentre le indagini giudiziarie sono ancora in corso, di operare un bilancio, in un confronto con gli enti territoriali e con le associazioni dei consumatori, su quello che si è fatto per sanare il passato?».

La seconda questione pregiudiziale, prosegue Mantovano, riguarda «la persistenza, anche in Puglia, di prassi bancarie che, nonostante la firma di un apposito e articolato protocollo con il ministero dell'Interno e con le associazioni di categoria e antiracket, di fatto favoriscono l'usura». «Con quale fiducia - chiede l'esponente di An - gli operatori dell'agricoltura, del turismo e degli altri settori produttivi interessati dagli investimenti di Mps possono guardare a un sistema bancario, di cui Mps è parte significativa, che di fatto, con rare eccezioni fra le quali non si colloca Mps, continua a non onorare impegni antiusura formalmente assunti e sottoscritti?» «In assenza di una risposta chiara, nei fatti e non nelle dichiarazioni, a tali questioni - conclude Mantovano - quanto è stato oggetto di illustrazione rischia di apparire, al di là delle intenzioni (che si presumono ottime) una elemosina elargita per esigenze di lifting: generosa, interessante, ma sempre elemosina. Importa relativamente che qualcuno sul territorio se ne senta appagato. Importa di più che quei nodi si risolvano».


    

 

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