ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(Sezione:        Pag.     )
Mercoledì 8 Giugno 2005

 

  

Alleanza nazionale ritorna nelle piazze


 

Lucera - Alleanza nazionale torna a essere «partito di piazza». Ricalcando così le orme delle origini. E in città, che amministra ormai da tre anni per essere in maggioranza insieme al resto delle forze della Casa delle libertà, lo fa con una iniziativa più consona a un partito di opposizione. Un'iniziativa promossa da «Azione Giovani», che attualmente è il motore fresco del partito, ma che tutto il circolo «Fratelli Mattei», con il suo presidente Aurelio Fontanella in testa, ha appoggiato. Un'iniziativa fresca, appunto, e nuova per un partito accusato di «imborghesimento». Ideata all'indomani della venuta a Lucera del coordinatore regionale di An, Alfredo Mantovano, l'iniziativa promossa ha lo scopo di favorire la nascita di un nuovo dialogo tra la cittadinanza.

Da oggi e fino al 17 giugno (guarda caso fino alla vigilia di sabato 18 quando tutte le attenzioni politiche cittadine saranno rivolte sul consiglio comunale che sancirà la rinascita dell'amministrazione Labbate o il suo definitivo tramonto) Alleanza nazionale allestirà in sei punti della città altrettanti «punti di ascolto». Vie e piazze di sei punti della città saranno presidiate da tavolini e gazebo utili a recepire istanze, proposte, lamentele e quant'altro la gente volesse presentare o piuttosto suggerire sulle problematiche del quartiere. Si inizia oggi dalla «167». Il punto di ascolto verrà piazzato nei pressi del cuore pulsante del quartiere: a ridosso del centro commerciale. Si prosegue venerdi 10, con un altro rione popoloso: la «Pezza del lago». Il punto di ascolto verrà sistemato in via Pasubio nei pressi della scuola elementare «San Francesco Antonio Fasani».

Lunedi 13 giugno si passa nel quartiere «Lucera 2» e i residenti potranno trovare i tavolini di An in via Nicola Campanile, lungo il marciapiede dei magazzini Ferri. Martedi 14 giugno sarà la volta del «rione Cappuccini». Il punto di ascolto sarà piazzato davanti la parrocchia di San Ciro. Il 15 giugno l'iniziativa di An arriva a «porta Foggia». La sistemazione dei banchetti avverrà a ridosso della edicola di piazza Di Vagno. Chiusura dell'iniziativa in piazza Duomo, venerdi 17 giugno. Tutte le segnalazioni raccolte saranno oggetto di studio e di confronto con la cittadinanza che attraverso un forum, organizzato successivamente, avrà nuovamente la parola sulle cose che non vanno in città. Le proposte di miglioramento potranno arrivare ai dirigenti di An anche attraverso la posta elettronica, all'indirizzo e-mail anlucera@libero.it. Durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, Maurizio Folliero, presidente di «Azione giovani», Giovanni Tucci, Michele Marucci, che del partito è il responsabile organizzativo, hanno illustrato pure il questionario che sarà distribuito. Contiene tre voci, «strutture pubbliche-sicurezza e aspetti sociali», con cinque priorità da segnalare a seconda il gradimento ottenuto.

Le priorità che emergeranno verranno dibattute in seno al partito ma soprattutto verranno portate all'attenzione degli amministratori comunali per una loro risoluzione. Un altro questionario messo in circolazione tratterà, invece, della specifica situazione giovanile. Sotto la lente di ingrandimento verranno posti temi come le scelte occupazionali, la scuola, la formazione universitaria e i trasporti. Anche le risultanze di questo sondaggio troveranno momento di discussione approfondita da parte di «Azione giovani», promette il suo presidente Maurizio Folliero.

L'occasione della conferenza stampa è servita anche per fare il punto sulla situazione politica vissuta dall'amministrazione Labbate. «L'amministrazione ha fatto meno di quello previsto, questo è indubbio - ammette il presidente di An, Aurelio Fontanella - Anche se il nostro assessore, Pasquale Dotoli, ci sta dando molta soddisfazione. Le colpe di questo brutto andamento della maggioranza però non sono da addebitare tutte al sindaco Labbate. Al quale in verità noi come An non portiamo tanto fastidio. Piuttosto sono alcuni consiglieri comunali che tirandogli la giacchetta da tutte le parti bloccano il suo operare». «Tuttavia prevedo che il bilancio comunale sarà approvato regolarmente il 18 giugno, probabilmente però non con i 21 voti desiderati dal sindaco Labbate - aggiunge l'assessore all'agricoltura e ambiente, Pasquale Dotoli - Salvo poi a vedere quanto l'accordo politico che sarà trovato tra le forze che continueranno a riunirsi fino alla vigilia del 18 potrà tenere coesa la maggioranza che ne scaturirà». Antonio Gambatesa


    

 

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