Forza Italia convergerà su un unico candidato». Raffaele Baldassarre, segretario provinciale degli Azzurri, manda a dire al sottosegretario di An Alfredo Mantovano che il partito «deve trovare un candidato sintesi delle varie anime, garante di un accordo politico-programmatico ed in grado di raccogliere la fiducia di tutti i partiti». Un nome, in pratica, che sia in grado di compendiare le espressioni di Forza Italia di tutto il territorio provinciale e guadagni il consenso di tutta la coalizione, dalle forze maggiori a quelle più piccole. Un solo nome, in pratica, quale segno di unità e di convergenza. Ma il nome, al momento, non c'è ancora. E, a scanso di equivoci, sia in qualità di segretario provinciale sia di consigliere regionale Raffaele Baldassarre fa sapere di non autocandidarsi. «Apprezzo l'intervento di Mantovano - ribadisce - che testimoniano come all'interno della Casa delle libertà non ci sia quel clima di scontro che si vuole trasferire all'esterno, di contrapposizione o quant'altro. E' un'indicazione autorevole di cui apprezzo lo spirito costruttivo, la volontà di costruire insieme un percorso unitario, la consapevolezza che la battaglia per le Provinciali si può vincere solo stando insieme». Questo è il punto di partenza indispensabile - conclude il responsabile di Forza Italia - Successivamente verranno uomini e programmi».