ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (Sezione: GAZZETTA DI LECCE Pag. 74 ) |
Sabato 11 ottobre 2003 |
Il commento dell'esponente del Governo
«Sul tema della questione morale
non c'è spazio per le polemiche»
«L'avvio di questa iniziativa è stato accompagnato da polemiche, ora, però, davanti ai risultati che sono oggettivi e che non avanzano illazioni ma si muovono sulla base di calcoli numerici, occorre convincersi che la questione morale è una priorità, rispetto alla quale non ci possono essere superficialità o distrazioni. Chi è davvero danneggiato da questo sistema è l'imprenditore onesto che non si presta a far parte dei cartelli e con lui i dipendenti dell'azienda. Sarebbe veramente singolare se chi realizza delle anomalie viene messo in grado di reggere il mercato. Questa relazione è un contributo a far riflettere tutti senza distinzioni né di schieramenti né di appartenenze sulla necessità che questo non accada più. Non si sta parlando di destra o di sinistra, ma del confine fra lecito ed illecito». Le parole del Sottosegretario sono serene e pacate. Parla attorniato dai vertici delle forze dell'ordine e con il prefetto Gianfranco Casilli affianco.
«L'iniziativa, che non è sostitutiva né si sovrappone all'attività giudiziaria, ha l'obiettivo di dimostrare che se vi è la volontà politica e amministrativa ciascuna amministrazione è in grado di percepire queste anomalìe e quindi di adottare quelle contromisure che evitano di arrivare quando la frittata è stata fatta e consumata».
|
vedi i precedenti interventi |