ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(Sezione:  CRONACHE dal SUD SALENTO  Pag.   85    )
Mercoledì 24 Settembre 2003

 

CORSANO / Gli stati generali di Alleanza nazionale in «convention

Provincia, ecco la «sfida» di An

Mantovano: «Sui programmi non faremo sconti a nessuno» 



CORSANO «La Provincia, lo sviluppo, l'alternativa»: è stato il tema di una vera e propria convention popolare che Alleanza nazionale ha celebrato, domenica scorsa, nell'anfiteatro di Corsano. Oltre duemila persone, provenienti da tutti i comuni del Capo di Leuca, hanno ascoltato il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, il presidente provinciale di An Erio Congedo e il consigliere regionale Roberto Tundo tracciare le strategie di An per le provinciali di primavera. A fare gli onori di casa, il capogruppo del partito in Consiglio provinciale Biagio Ciardo, che ha invitato i presenti a guardare «all'appuntamento come importante occasione per noi salentini, chiamati a governare il nostro futuro». Roberto Tundo ha rivendicato «la capacità di An esprimere una forte leadership all'interno della Casa delle libertà: in An sono cresciute e possono assumere responsabilità diverse persone». «E' necessario non solo avvertire l'Ente Provincia come fatto contingente la nostra vita di cittadini salentini - ha sottolineato il presidente provinciale di An, Erio Congedo - ma è necessario avvertirne l'azione amministrativa in tutte le emergenze che il territorio vive e con cui si confronta giorno dopo giorno».

«Essere capaci di governare il territorio ed il popolo salentino: ecco la sfida che è alla nostra attenzione - ha sottolineato il capogruppo in consiglio provinciale Biagio Ciardo - Capaci di governare: questa è l'entusiasmante sfida che ci attende e che intendiamo vincere per dare quell'alternativa che possa creare sviluppo per la nostra Provincia».

Mantovano, parlando delle scelte politiche del Governo, ha detto chiaramente che il «maxi decreto per le sanatorie edilizie e fiscali non può essere una sorta di ricorso all'impunità generalizzata, ma dovrà configurarsi entro limiti accettabili». E a proposito della polemica sui magistrati «matti, anzi doppiamente matti», non ha esitato ad affermare che «tra i poteri dello Stato dovrebbe esserci sempre leale promozione istituzionale degli uni verso gli altri, perché solo così si ha profondo rispetto dei cittadini anche se i matti è possibile rintracciarli in tante situazioni di vita reale del Paese». Mantovano ha poi voluto sottolineare che «alle prossime provinciali, nel programma elettorale della Casa delle libertà, Alleanza nazionale non farà sconti a nessuno, neanche ai propri amici alleati, su un progetto reale di una nuova stagione dei servizi sociali per la nostra terra. La prevenzione deve diventare una cultura condivisa dalle istituzioni e dai cittadini; non possiamo più accettare che disabili, tossicodipendenti, anziani e malati terminali siano solo un capitolo di bilancio. Sono persone che hanno diritto alla vita». «Ci proponiamo per l'intero territorio provinciale - ha chiuso Ciardo - ma è evidente che il mio cuore batte forte soprattutto per il mio Capo di Leuca».


    

 

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