ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (Sezione: CRONACA di MARTINA FRANCA Pag. 87 ) |
Giovedì 7 Agosto 2003 |
L’on. Mantovano ironizza su un «casus» martinese
«Vorrei andare in ferie ma ancora non l’ho fatto...» 
Dall'on. Alfredo Mantovano riceviamo una garbata puntualizzazione che volentieri pubblichiamo. «So bene che a Martina Franca, come in tanti altri centri, non difettano le beghe interne agli schieramenti e ai partiti, AN inclusa. Ma domenica scorsa sono stato veramente lieto di aver preso parte, insieme con autorevoli amici, a una conversazione pubblica svincolata da riferimenti partitici, che traeva spunto dall'ultimo libro di Marcello Veneziani: una parentesi piacevole, ricca di suggestioni culturali nella cornice splendida del Chiostro di S. Antonio. Al termine dell'incontro, una persona, che successivamente ho appreso essere il capogruppo di AN al consiglio comunale, mi ha avvicinato privatamente, mi ha consegnato una lettera e ha iniziato a parlarmi delle vicende interne allo stesso partito. Erano da poco passate le 22, e tutto sconsigliava di iniziare un discorso sul tema; per questo ho pensato di sdrammatizzare, dicendogli che dall'indomani sarei andato in ferie (cosa che invece non mi è stata ancora possibile) e che per questo non mi sarei potuto occupare di AN a Martina. Questa mia, quindi, non è una smentita o una rettifica, ma il riconoscimento di aver sbagliato; per lo meno per due ragioni: in un mondo - quello della politica - che si avvicina sempre più al Grande fratello televisivo, è illusorio dire qualcosa a quattr'occhi a una persona e non pensare di ritrovarsela il giorno dopo sui giornali; Montanelli era solito ricordare ai suoi collaboratori che prima di fare un battuta dovevano azionare i lampeggiatori e far scorrere la scritta luminosa "sto scherzando". Domenica scorsa a Martina non ero attrezzato a tanto col mio occasionale interlocutore: e quindi dovevo rinunciare al sorriso… Viva la politica col muso lungo!».
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Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (Sezione: CRONACA di MARTINA FRANCA Pag. 86 ) |
Martedì 5 Agosto 2003 |
Interessante serata culturale con l’on. Mantovano
Una società senza idee provocazione «forte» di Marcello Veneziani
Ampia presenza di pubblico, domenica sera, all'incontro dibattito sul tema "Far vincere le idee", organizzato dall'Associazione Culturale Nuova Europa e da Cronache Martinesi. Sono intervenuti Franco Punzi, presidente del Centro Artistico Musicale Paolo Grassi, Pierfranco Bruni, saggista e scrittore che rappresenta il Ministero dei Beni Culturali nella Commissione Unesco, Alfredo Mantovano, sottosegretario agli Interni, Marcello Veneziani, giornalista, scrittore e componente del consiglio di amministrazione della Rai. La manifestazione è stata introdotta da Matteo Pizzigallo, presidente di Nuova Europa, e coordinata da Pietro Andrea Annicelli, direttore di Cronache Martinesi. La scelta del tema scaturiva dall'ultimo libro di Veneziani "La sconfitta delle idee", Editori Laterza. Presentato da Bruni, ha costituito una traccia per i relatori nella prospettiva del superamento dell'attuale società senza idee tratteggiata da Veneziani. Franco Punzi ha ribadito la qualità dell'idea di organizzare a Martina Franca un festival della lirica, ricordando le difficoltà per assicurarne la continuità organizzativa e consolidarne la dimensione artistica. Punzi ha anche rilevato come il Festival della Valle d'Itria sia un'idea potenzialmente vincente ma che non ha ancora vinto. Affinché avvenga, occorre l'attenzione delle istituzioni alla legislazione specifica per queste manifestazioni. Pierfranco Bruni ha sostenuto l'idea del patrocinio Unesco alla Valle d'Itria espressa dal Consiglio Comunale. Ha poi ricordato come il suicidio della cultura porti all'omicidio della politica: quando si vuole uccidere la cultura, si uccide la politica. Da ciò la necessità di ritornare a idee forti e alla centralità dei valori, della tradizione, della famiglia, dando alla cultura una dimensione di umanità quotidiana. Analogo senso è stato dato da Alfredo Mantovano. Il sottosegretario agli Interni, del quale si ricordano le prese di posizione sulla questione morale, ha ribadito il significato etico dell'azione politica in considerazione di valori alti e condivisi che vanno sostenuti nella loro dimensione quotidiana. Marcello Veneziani ha ravvisato due punti fermi per la riscossa delle idee: l'educazione delle nuove generazioni, per la quale un ruolo importante merita una televisione di qualità, e la valorizzazione dei beni culturali che delinea la dimensione caratteristica del valore Italia. Matteo Pizzigallo, che ha impegnato l'Associazione Nuova Europa per sostenere nelle sedi competenti il restauro del Chiostro di Sant'Antonio, è anche il presidente del circolo "Almirante" al quale aderiscono i due consiglieri, Pasquale Lasorsa e Antonio Martucci, che hanno chiesto nei giorni scorsi le dimissioni del coordinatore cittadino Enrico Quadruccio aderendo alla richiesta di verifica sostenuta dall'Udc e da cinque consiglieri di Forza Italia. Proprio in relazione a ciò, quando tutti stavano uscendo, il capogruppo consiliare di An Luigi Chiarelli si è presentato con una lettera a Mantovano. Il sottosegretario ha risposto testualmente: "Non me ne frega niente di Alleanza Nazionale di Martina Franca: da ora sono in vacanza!".
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