---

 

monteroni «Inserite il maresciallo Giuseppe Barba nell'Albo d'onore della città». Questo l'invito del sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano al sindaco Marcello Manca con una lettera aperta. Ricordiamo che nel giugno del 1982 il maresciallo di pubblica sicurezza Barba intervenne, pur non essendo in servizio, per sventare una rapina e per questo fu ucciso.

«Pensando alla storia anche recente di Monteroni - scrive Mantovano - e all'importanza di mostrare a tutti una retta via da seguire, sono convinto che un personaggio come il maresciallo Barba meriti di essere ricordato fra i cittadini benemeriti di Monteroni, perchè il suo esempio è stato luminoso, e perchè ha ricordato a tutti che non si possono scegliere terze vie fra la legge e il crimine, e che la pace e la sicurezza della comunità sono un valore che merita di essere difeso anche a costo della vita».

«Il suo sacrificio - spiega il sottosegretario al sindaco Manca - è stato una testimonianza preziosa, ma perchè possa essere feconda bisogna che sia conosciuta; credo sia importante non mandare subito in soffitta il passato, anche quando la sua memoria è dolorosa. Il maresciallo Barba - continua Mantovano - ha già avuto una Giustizia che lo avrà premiato adeguatamente, ma siamo noi ora che abbiamo bisogno del suo ricordo, per imparare il suo coraggio e per far sì che domani nessuno più abbia necessità di morire per difendere un ambiente di vita "normale", dove si possa andare in banca o all'ufficio postale senza il timore che sia l'ultima volta. Sicuramente - conclude il sottosegretario all'Interno - questo invitato, benchè tredicesimo, porterà fortuna a Monteroni e a tutti coloro che avranno il coraggio di ricordarlo».