OSTUNI I prossimi tavoli di trattative tra l'«Adusbef», l'associazione difesa utenti servizi bancari e finanziari e la banca «Monte dei Paschi di Siena», relativamente ai fatti che hanno interessato gli investitori dell'ex «Banca 121 spa» per i prodotti «My Way» e «4 You», avranno luogo a Roma. Il 15 gennaio si svolgerà il 9° tavolo di trattative ed il 28 gennaio avrà luogo il 10° tavolo trattative. Entro e non oltre il 29 febbraio verranno esaminate tutte le posizioni per le quali è stato presentato un reclamo corretto. In un incontro promosso dal sottosegretario del ministero degli Interni, on. Alfredo Mantovano, i vertici di «Mps» hanno ufficialmente assicurato, su richiesta del vice presidente nazionale Adusbef, la riapertura dei tavoli di trattativa per i prodotti «strutturali».

Nel primo incontro (15 luglio), nel secondo del 13 ottobre, nel terzo (23 ottobre), nel quarto del 7 novembre; nel quinto (17 novembre), nel sesto (27 novembre), nel settimo del 15 dicembre e nell'ottavo del 17 dicembre scorso, sono state esaminate da parte dell'Adusbef 580 pratiche con ottimi risultati per l'utenza: il 95% di quanto esaminato, infatti, ha ottenuto la definizione mentre, nei casi in contenzioso e con procura alle liti, si è avuto il 110% delle soluzioni. I pochi casi non conciliati veranno contattati dalla banca che proporrà delle soluzioni transattive che i legali non hanno accolto ma che l'utenza potrà valutare. Ora mancano da valutare altre 150 posizioni con procura alle liti e 400 reclami completi: tutti questi casi saranno al centro dell'attenzione nei prossimi mesi. Lo ha comunicato il legale delegato dell'Adusbef di Ostuni, l'avv. Colomba Dalia, che è a disposizione presso la sede dell'Adusbef ostunese, in via Galileo Galilei n. 4, tel. 0831-305991; 338-7575926. «Chi non avesse fatto il ricorso - ha fatto presente l'avvocato - si affretti».

Le soluzioni transattive adottate per i contratti «My Way e For You», il «prodotto di ingegneria finanziaria frutto del collegamento negoziale tra più contraenti complessi» (e messo sul mercato come un «prodotto tranquillo») sono di 3 tipi e seguono le diverse necessità dell'associato. Queste potranno essere concordate con il legale dell'Adusbef. L'avv. Dalia ha poi aggiunto: «Per le soluzioni transattive adottate per i contratti strutturali (Bot, Btp, Ctz particolari) si prevedono il rimborso, in misura variabile tra il 20 e il 100% della perdita di capitale investito dall'utente al momento della sottoscrizione del titolo, tenuto conto delle cedole degli interessi maturate nel corso dell'investimento». Il rimborso è accordato anche sui titoli già scaduti.

La Procura del Tribunale di Trani ha revocato il sequestro per la «ex Banca 121 Spa» ma tutto è subordinato all'espletamento dei tavoli di trattative con le associazioni