ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(Sezione: CRONACHE  e   ITALIANE  Pag.   11  )
Domenica 15 giugno 2003

Michele Cozzi

IMMIGRATI / Ieri vertice: divisi i compiti di controllo

Decreto antisbarchi forse domani il via

Calderoli (Lega)accusa:sembra il Titanic


ROMA Ieri mattina gli ultimi aggiustamenti durante un vertice voluto dal ministro Pisanu. La settimana prossima, forse già domani, il via libera formale. Il decreto «antisbarchi», che permetterà di rendere operativa la legge «Bossi-Fini» nella parte che riguarda l'arrivo dei clandestini via mare.

CHI BLOCCHERÀ GLI SBARCHI - Marina Militare, Guardia di Finanza e Capitanerie di Porto sono le tre forze messe in campo. Alla Marina Militare sarà affidato il pattugliamento delle acque internazionali, con funzioni di monitoraggio; alle Fiamme Gialle la sorveglianza delle acque nazionali, con compiti investigativi e ispettivi. Sempre in acque territoriali, le unità delle capitanerie di Porto, avranno compiti di salvataggio e assistenza.

IL COORDINAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO - Sarà affidato alla direzione centrale dell'immigrazione, che avrà compiti di raccordo operativo di tutte le forze e analisi delle informazioni raccolte. Una cabina di regia che potrebbe essere guidata da un tecnico: tra i nomi che circolano, quello del Prefetto Alessandro Pansa, direttore delle specialità, ma anche quelli di Compagnoni, uno dei più stretti collaboratori del dipartimento delle libertà civili e immigrazione e di Pasquale Piscitelli, attualmente nella missione per organizzare e gestire il semestre europeo.

L'IMPORTANZA DEI PROTOCOLLI D'INTESA, IL CASO-LIBIA - Se ne è parlato durante il vertice, con particolare attenzione alla Libia. Un allarme in questo senso era stato lanciato dal presidente del Copaco Enzo Bianco: 2 milioni di persone -aveva detto- sarebbero pronte ad attraversare il deserto della Libia per sbarcare sulle coste europee. La maggior parte potrebbe arrivare in Italia.

SBARCHI IN DIMINUZIONE - Il dato è arrivato al termine del Vertice, al quale ha partecipato, oltre al ministro, il sottosegretario Alfredo Mantovano. Secondo il Viminale, il fenomeno «ha dato segni di ripresa, favorita da un generale miglioramento delle condizioni meteomarine», ma nel 2003 gli sbarchi sono diminuiti del 49,3%.

PROTESTE NELLA LEGA - Il vicepresidente del Senato Roberto Calderoli attacca: «Quando ho avuto notizia del vertice mi è sembrato di rivedere la famosa scena del film Titanic in cui l'orchestra continuava a suonare mentre la nave affondava. Mentre Pisanu e soci discutono le strategie, orde di clandestini continuano a sbarcare».


    

 

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