ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su LA GAZZETTA DEL MEZOGIORNO Sabato 25 maggio 2002


Confronto degli operatori del settore con il sottosegretario Alfredo Mantovano

 

Crisi del tabacco, scatta l'allarme
E sulla strada degli agricoltori spuntano le cartelle-pazze dell'Inps


Sulla strada degli agricoltori spuntano le «cartelle pazze dell'Inps». «La Corte d'Appello di Lecce - rivela l'avvocato Diego Lazzari, direttore dell'Unione agricoltori di Lecce - ha dichiarato, accogliendo una questione promossa dall'Unione agricoltori, che per coloro che hanno sottoscritto il contratto di riallineamento, il calcolo dei contribuiti sull'effettiva paga corrisposta al lavoratore, doveva aver luogo già dal primo gennaio '96 e non come ha invece fatto l'Inps dal primo gennaio '98, con la conseguenza che tutte le somme richieste per questi due anni sono illegittime».

È stata questa la novità del Consiglio direttivo allargato ai soci, tenutosi ieri mattina presso la sede sociale provinciale dell'Unione agricoltori, al quale sono stati invitati il sottosegretario Alfredo Mantovano, l'onorevole Achille Villani Miglietta ed il consigliere regionale Saverio Congedo. Sono state affrontate diverse questioni spinose: dalla crisi del tabacco all'emersione del lavoro, alla riforma Pac (Politica agricola comunitaria).

E Alfredo Mantovano ha spiegato che «la via dello sviluppo dell'agricoltura salentina deve tener conto della specificità del Salento, che chiama in causa diversi fattori: l'annoso problema dei contributi agricoli unificati non interamente corrisposti e la sorte dei quantitativi del tabacco che restano invenduti». Più in generale la sorte di un territorio che «dall'allargamento dell'Unione Europea a Paesi con un costo del lavoro molto più basso può ricevere danni significativi: quindi sono molto preoccupato delle scelte che potranno esserci nei prossimi due-tre anni anche perché dal 2006 la musica cambierà certamente. Ci auguriamo che il suono non sia ulteriormente negativo per il Sud ed anche per il Salento».

Il presidente dell'Unione agricoltori di Lecce, Mario De Pascalis, ha poi affermato di prendere atto del fatto che «c'è una volontà governativa di discutere di tutte queste problematiche. Rimane un grosso problema relativo alla questione previdenziale con l'Inps e all'annoso problema delle cartelle-pazze. Sull'altro fronte c'è il problema dell'emersione, che dovrebbe essere rapportato ad una realtà contrattuale territoriale». «Su questo - ha aggiunto - credo che l'Unione agricoltori, a breve, aprirà un tavolo serio di discussione. Ci auguriamo di avere il conforto di una tavolo di negoziazione seria con il mondo dei sindacati dei lavoratori, e su questo ci confronteremo nei prossimi mesi».

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