Illustrati dal sottosegretario Alfredo Mantovano i risultati dell'operazione di potenziamento estivo delle forze dell'ordine

Centoventimila controlli anti-crimine
Sono stati migliaia anche i sequestri contro la contraffazione commerciale
Presenti all'incontro in Prefettura i sindaci delle zone turistiche più frequentate

Quasi centocinquanta uomini in più tra le forze dell'ordine normalmente dislocate sul territorio hanno fatto la differenza, nei due mesi centrali dell'estate appena conclusa. E così controllo del territorio e repressione delle azioni criminose hanno dato risultati soddisfacenti. E' questo, in sintesi, il contenuto dell'incontro tenuto ieri mattina in Prefettura dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, il quale aveva fortemente sostenuto - per i mesi di luglio ed agosto - il potenziamento degli organici delle forze dell'ordine.

«I risultati conseguiti con l'operazione "Estate sicura", anzi "Estate più sicura" - ha detto l'uomo di Governo - non consentono un bilancio in toni trionfalistici, perché c'è ancora tanto da fare, ma gli obiettivi primari che ci eravamo prefissi, cioè il contrasto dell'immigrazione clandestina, dello sfruttamento della prostituzione e dell'abusivismo commerciale, sono stati raggiunti». Come dire: l'operazione «Estate sicura» verrà ripetuta il prossimo anno, a meno che i tagli della legge Finanziaria non blocchino l'invio di carabinieri, poliziotti e finanzieri. «L'operazione "Estate sicura" - ha sottolineato Mantovano - verrà ripetuta certamente. Quanto alla Finanziaria, lo scorso anno aveva previsto una particolare attenzione ai temi della sicurezza pubblica. Anche per questo sono convinto che nessun taglio verrà adottato nel nuovo documento economico».

All'incontro, coordinato dal prefetto Giovanni D'Onofrio e che ha visto la presenza dei comandanti di Carabinieri e Guardia di finanza (i colonnelli Sergio Raffa e Antonino Maggiore) e del questore Vincenzo Caso, hanno preso parte anche i sindaci delle cinque zone turistiche più frequentate della provincia: Giuseppe Venneri per Gallipoli, Giordano Carrozzo per Melendugno, Luigi Fanizza per Porto Cesareo, Eugenio Ozza per Ugento, il vice sindaco Tommaso De Benedetto per Otranto.

Ecco un confronto dei dati statistici dei mesi di luglio e agosto per gli anni 2002 e 2001: delitti denunciati 4.441/4.428; persone arrestate 174/202; autoveicoli controllati 51.126/46.757; persone controllate 70.581/60.986. Particolare impulso hanno avuto i controlli su reati legati alla contraffazione commerciale: nei due mesi del 2002 sono stati sequestrati 25.044 compact disc contro i 9.011 dell'anno precedente. E i 122 articoli di pelletteria, le 71 paia di occhiali, i 218 capi di abbigliamento e le 4.452 paia di calze sequestrati, contro le sole 50 paia di occhiali dell'estate precedente, costituiscono invece il saldo ampiamente attivo della voce relativa alla falsificazione dei marchi.

Oltre ai denunciati per favoreggiamento dell'immigrazione (31 contro 16), ai clandestini rintracciati (348 contro 286) ed ai segnalati per uso di droga (166 contro 71), una voce nuova è costituita dai parcheggiatori abusivi contravvenzionati (per intenderci, coloro i quali pretendono il «pizzo» per controllare l'auto parcheggiata vicino alla spiaggia o davanti al supermercato): erano solo tre nel 2001, ora sono saliti a ben 23.