ALFREDO
MANTOVANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO MINISTERO DELL'INTERNO |
Interventi sulla stampa |
Articolo pubblicato su il Gazzettino (Sezione: Pag. ) |
Mercoledì 20 novembre 2002 |
Mario Antolini
SANATORIA I versamenti effettivamente pagati tramite Posta sono stati 35.508 per i lavoratori subordinati e 23.405 per colf e badanti. Vicenza solo al quarto posto Immigrazione, distribuiti in Veneto 224mila kit
Venezia
Alla volta dell'11 novembre, termine ultimo di presentazione delle domande per la regolarizzazione dei lavoratori immigrati, risultano essere stati distribuiti nel Veneto 126.945 kit per l'emersione dei lavoratori subordinati e 97.689 kit per quella di colf e badanti.
Per quanto riguarda invece i versamenti effettivamente pagati tramite assicurata postale sono stati 35.508 per i lavoratori subordinati e 23.405 per colf e badanti. Questi dati definitivi sono resi noti dall'assessore regionale ai flussi migratori Raffaele Zanon, il cui ufficio ha concluso la rilevazione sulla presentazione delle domande.
Rispetto al primo controllo, compiuto dall'assessorato il 30 ottobre scorso, il dato definitivo conferma che la provincia di Padova è la prima nel Veneto con oltre 47.183 kit distribuiti (seguita dalla provincia di Verona con 46.401 kit e da quella di Treviso con 43.386 kit). Anche per quanto riguarda i versamenti il primato spetta alla provincia di Padova con 13.109 assicurate (seguono la provincia di Verona con 12.384 e la provincia di Treviso con 11.369). Quanto all'emersione delle colf e delle badanti, il maggior numero di assicurate spetta ancora a Padova con 5.669, seguono Venezia con 4.206, Vicenza con 4.016, Verona con 3.870, Treviso con 3.866.
Invece per i lavoratori subordinati il maggior numero di assicurate spetta alla provincia di Verona con 8.514, seguono Treviso con 7.503, Padova con 7440, Vicenza con 6542, Venezia con 4.108.
«La lettura definitiva dei dati - commenta Zanon - conferma alcune perplessità che avevo avuto già modo di avanzare a proposito, per esempio, della provincia di Vicenza che sappiamo essere la più consistente del Veneto per numero di immigrati e che invece, da questi elementi, si colloca al quarto posto per assicurate eseguite al fine dell'emersione del lavoro subordinato. Va pertanto - conclude l'esponente del governo regionale - effettuata una attenta verifica dei percorsi attivati nelle diverse provincie e provvederemo a un primo confronto con il governo a Treviso, giovedì prossimo, quando in Prefettura si terrà l'incontro con il sottosegretario Mantovano sulla specifica situazione trevigiana». Infine, secondo l'assessore regionale, i dati pongono per la prima volta le istituzioni davanti a elementi certi che consentono di adottare misure precise per fare applicare la legge.
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