Roma NOSTRA REDAZIONE

Roma Lega sempre all'attacco: Bossi critica l'intero esecutivo («chiacchieroni»), il ministro Pisanu («un dc d'altri tempi») e avverte che sull'immigrazione, come su pensioni e devolution, il Carroccio potrebbe aprire una crisi di governo. Calderoli rilancia la richiesta di allontanare il ministro dell'Interno perché non farebbe nulla per contrastare l'immigrazione clandestina. Pisanu replica con durezza: «I naufraghi in mare si soccorrono», basta con le «urla da osteria» di chi specula «sugli istinti più bassi».

An e Udc difendono il ministro dell'Interno. Mantovano (An) sottolinea che il nostro mercato del lavoro ha bisogno di immigrati e propone di alzare le quote di ingresso. Ronconi (Udc) invita la Lega «darsi una calmata». Il presidente del Senato, Marcello Pera, afferma che l'atteggiamento del ministro «è responsabile». Il centrosinistra chiede un dibattito in Parlamento (la Camera deciderà mercoledì), ma fin da ora avverte che non parteciperà al tentativo di «liquidazione» del ministro Pisanu che, spiega Rutelli (Margherita), «finora ha interpretato con correttezza il proprio ruolo» e rinnova al ministro «apprezzamento e stima».