ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
(Sezione: CRONACA di GALATINA     Page 129 )
Sabato 22 maggio 2004

Antonio Liguori

Dopo il successo registrato nelle città capoluogo, l’esperienza coinvolge anche alcuni comuni italiani, uno solo nel Salento

 Arriva in strada il poliziotto di quartiere

Mantovano:«L’utilità del progetto legata alla più incisiva presenza delle forze dell’ordine»


 

Un poliziotto di quartiere per un maggiore controllo del territorio comunale. L'iniziativa, che rientra nelle attività di potenziamento della presenza delle forze dell'ordine su tutto il territorio nazionale, sarà attuata anche a Galatina già a partire dal prossimo mese di giugno. La fase sperimentale del progetto ha preso l'avvio il 18 dicembre 2002 coinvolgendo progressivamente tutti i capoluoghi di provincia con l'impegno iniziale di 1200 uomini. Il poliziotto o carabiniere di quartiere punta a dare un segnale ben visibile della presenza delle forze dell'ordine per un maggior controllo del territorio comunale.

«L'esperimento ha avuto buon esito per l'apprezzamento manifestato dalla gente e dalle varie categorie produttive - dice il sottosegretario al ministero degli Interni, Alfredo Mantovano - il progetto ha fatto registrare un rilancio concreto del rapporto fra cittadini, territorio e forze di polizia e contatti, solo nella prima fase, pari a sette milioni».

La secondo fase del progetto è stata avviata nel luglio del 2003 consolidando con una formazione mirata, l'identità professionale ed il profilo operativo dei poliziotti e dei carabinieri impegnati nel servizio. «Quindici giorni fa - prosegue Mantovano - sono state immesse 700 nuove unità che sono e saranno impegnate in nuovi quartieri nei capoluoghi di provincia ma anche in comuni non capoluogo con popolazione quantitativamente significativa; il riscontro sul territorio salentino ha visto da qualche giorno l'estensione del servizio ad altri quartieri di Lecce e vedrà fra breve, primo municipio ad essere interessato dopo il capoluogo, l'operatività del servizio a Galatina».

Soddisfazione in merito all'iniziativa adottata dal Ministero viene espressa dall'assessore ai Servizi sociali del Comune di Galatina, Giuseppe Viva, che rimarca «l'utilità sociale del progetto legata alla più incisiva presenza delle forze dell'ordine sul territorio e la conseguente maggiore sicurezza per la collettività». Il progetto prevede il raggiungimento entro il 2006 di altri ambiziosi traguardi con il coinvolgimento di altri comuni della provincia di Lecce.


    

 

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