Permessi di soggiorno alle colf la maggioranza dà il via libera

L'accordo sulla minisanatoria per le colf è stato trovato. Sarà possibile regolarizzarne soltanto una per famiglia. Ieri sera durante un serrato confronto al quale hanno preso parte i ministii Carlo Gkivanardi (Rapporti col Parlamento), Umberto Bossi (Riforme), Roberto Maroni (Welfare), e il sottosegretario all'interno Alfredo Mantovano, è stato raggiunto un punto di equilibrio tra la richiesta di garantire la sicurezza della Lega Nord e la necessità di rispondere alle esigenze di cittadini anzianio disabili, o semplicemente bisognosi di aiuto, avanzate da Ccd e Cdu. La norma che prevede la possibilità di dare il permesso di soggiorno agli extracomunitari che lavorano in nero come assistenti familiari ci sarà. Ma, come richiesto dalla Lega, sono stati alzati alctrni paletti in modo da evitare tniffe o false attestazioni.Una sola colf per famiglia dunque.

Un accordo raggiunto in serata dopo una giornata piuttosto movimentata. Il ddl di riforma sull'immigrazione verrà esaminato dall'assemblea di Palazzo Ma-dama a partire da martedì prossimo. Il testo arriverà in aula privo di relatore e di modifiche perché la discussione fin qui condotta in commissione Affari costituzionali è stata di fatto azzerata dalla decisione di portare il ddl Bossi-Fini direttamente all'esame dell'assemblea. Che cosa è successo? Il senatore azzurro Gabriele Boscetto, ex relatore della legge, spiega che " rinvio immediato in aula è stata una decisione inevitabile di fronte al l'ostruzionismo del centrosinistra. "Lavolontà di bloccare La legge è stata subito evidente visto che sono stati presentati 1.050 emendamenti con la pretesa di discuterli un'ora ciascuno - dice Boscetto In aula invece i tempi contingentati ci permetteranno di licenziare 11 testo in una settimana in modo da passarlo subito alla Camera". In questo modo, assicura Boscetto, la legge verrà approvata prima dell'estate.

Per l'opposizione di centrosinstra la decisione della Cdl scaturiva da un motivo ben preciso: la spaccatura interna alla maggioranza sulla minisanatoria per le coff prive di permesso di soggiorno. L'accordo però sembra oramai raggiunto ariche se occorrono alcune limature. "Le preoccupazioni sul rischio di trucchi e sanatorie truffaldine nutrite dalla Lega sono condivise pure da Alleanza nazionale e Forza Italia - spiega Boscetto -. Stiamo lavorando per giungere a un punto di equilibrio che soddisfi tutti prima diarrivare in aula". Per il resto l'impianto del ddl resta Io stesso. Confermato pure l'impiego della Marina militare contro i trafficanti di clandestini.