ALFREDO MANTOVANO

RESPONSABILE DI A.N. PER I PROBLEMI DELL O STATO


Comunicato del 28 giugno 1999 ore 13.00


 

Mantovano (AN) : la destra a Lecce ha un futuro se apre alla società e non difende una rendita di posizione


La sconfitta del centro destra alle elezioni suppletive di Lecce è speculare rispetto alla sconfitta della sinistra alle comunali di Bologna. Come nel capoluogo emiliano l'apertura a un candidato della società ha consentito di riportare una storica vittoria nella roccaforte rossa, battendo una candidata che invece aveva alle spalle una lunga militanza di partito (a sua volta sorretta dalla lista dei DS, formata sopratutto da funzionari di partito), cosi a Lecce, città di tradizioni moderate, la chiusura rispetto a candidature espressione della società ha regalato alla sinistra due seggi che erano di restra.

Sbaglia chi punta l'indice contro l'astensionismo dei leccesi: è stato certamente inferiore rispetto a quello delle suppletive di Bari del 9 maggio (allorché hanno votato appena il 38% degli iscritti al voto) o di Milano del giugno '98 (quando votò addirittura il 30%). Lecce è una città che merita rispetto, in quanto decide responsabilmente non sulla base del mero richiamo di schieramento, ma anche guardando agli uomini che le vengono proposti.

Dopo aver manifestato nelle sedi opportune il mio dissenso nei confronti di entrambe le candidature del Polo a Lecce, non ho fatto mancare durante la campagna elettorale - e fino all'ultima sera - il contributo che sono in grado di fornire: nei fatti la conferma sta nella circostanza che in molti comuni del mio collegio camerale il dott. Camilli ha ottenuto più voti del dott. Maritati. Per questo, nessuno può impedermi di sostenere che la ripresa del centro destra a Lecce sarà direttamnete proporzionale al coraggio di dare spazio al proprio interno a forze vive provenienti dal corpo sociale, e alla capacità di impegnarsi in battaglie ideali. Per Alleanza Nazionale l'occasione di invertire la rotta è immediata: la raccolta di firme per il maggioritario e contro lo spreco del finanziamento dei partiti deve vedere mobilitati nelle strade del Salento tutti coloro che non fanno coincidere la prospettiva politica con la difesa di una rendita di posizione ( che in genere è soltanto la propria).

On Alfredo Mantovano

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