Il blocco anti-scippi al banco di prova. Quarto week end del Maggio dei Monumenti. I Decumani saranno affollati di turisti e napoletani. Il dispositivo è ormai decollato e sembra tenere bene, episodi a parte. «Il piano ai Decumani segna un trend positivo - spiega l'assessore alla Mobilità Nicola Oddati - solo durante la mattina sono stati elevati 80 verbali di cui 20 per il mancato uso del casco obbligatorio. I fermi amministrativi sono stati 3 di cui uno elevato a due minori senza documenti di identità e prontamente affidati ai genitori». Ieri mattina sopralluogo di Oddati al centro storico. «Ho potuto constatare come turisti e cittadini apprezzassero la presenza discreta ma visibile e capillare sia dei vigili urbani sia delle pattuglia miste tra polizia di stato e Protezione Civile che sono state istituite».

Intanto sono stati arrestati Claudio Improta, di 34 anni, e Francesco Grandelli, di 44, per resistenza e lesioni a pubblico ufficiali dagli agenti dell’ufficio prevenzione generale. I due sono stati inoltre denunciati per ricettazione di una vettura, contraffazione della polizza assicurativa e danneggiamento. Sequestrata anche una pistola giocattolo. Rocambolesca la cattura, e stavolta i motorini non c’entrano: erano a bordo di un auto che ha attraversato vicoli e piazze seminando il panico tra i passanti. Nel corso dei servizi di controllo ai Decumani, in piazza Miraglia, i due sono infatti stati sorpresi a bordo di una Lancia Y mentre sfrecciavano a forte velocità in mezzo alla gente. Gli agenti hanno intimato l’alt al conducente che, invece di fermarsi, ha accelerato l’andatura sterzando bruscamente, nel tentativo di investire i poliziotti. Sono stati arrestati dopo un inseguimento.

E ieri a Napoli c’era anche il sottosegretario all’ Interno, Alfredo Mantovano che ha commentato il piano antiscippi scattato martedì scorso nei Decumani e giunto alla prova del fuoco del weekend. «A noi - ha detto Mantovano - non sembra un intervento straordinario, a Napoli anche l’ordinario appare straordinario».