ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su IL MATTINO
(Sezione:      Pag.   )
Giovedì 29 Agosto 2002




SODDISFATTA LA CARITAS DIOCESANA

 

Mantovano: adesso il decreto quote per il prossimo anno


 

Nel 2003 ci saranno le quote per gli ingressi regolari degli extracomunitari, annuncia il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano, poiché il meccanismo di preparazione richiede almeno tre mesi di tempo ci si sta già preparando in tal senso. Per l’anno in corso, incalza il vice del ministro Pisanu, è allo studio l’opportunità di un piccolo decreto quote, ma questa decisione la deve prendere il Consiglio dei ministri. Mantovano ribadisce che quella partita con la distribuzione dei kit non è una sanatoria, bensì una regolarizzazione poiché richiede dei comportamenti attivi da parte dei datori di lavoro che sono tenuti a una serie di obblighi e alla stesura di un regolare rapporto di lavoro. In merito, poi, a casi specifici di regolarizzazione per colf e badanti, il sottosegretario all’Interno fa riferimento al caso frequente di colf che dipendono contemporaneamente da più datori di lavoro, svolgendo un’attività a ore. In tale frangente ciascun datore di lavoro è tenuto a versare per intero il forfait dei contributi per il trimestre, ma nel momento in cui si stilerà il contratto di lavoro tutti i datori andranno con la lavoratrice presso la prefettura, in quella sede si ricostruirà l’intero rapporto di lavoro per verificare se c’è il rispetto del minimo salariale e se si raggiunge il numero minimo di contributi mensili. Quanto agli altri lavoratori stranieri, Mantovano conferma che «probabilmente il decreto legge in merito sarà varato dal Consiglio dei ministri del 6 settembre».

Il direttore della divisione rete territoriale di «Poste Italiane» Massimo Bragazzi è certo che nel giro di un paio di giorni dovrebbero essere disponibili i moduli completi dei codici dei paesi attualmente mancanti. Ma l’opposizione protesta, l’ex ministro diessino del Welfare Livia Turco, annuncia: «Faremo un’attenta azione di monitoraggio sugli effetti che produrrà la nuova legge Bossi-Fini. Siamo d’accordo sulla regolarizzazione, ma rileviamo la forte incoerenza rispetto a un meccanismo legislativo che produrrà inevitabilmente effetti negativi. Il kit per colf e badanti, conclude la Caritas, è «una grande opportunità per i lavoratori clandestini» e l’associazione ecclesiale ha predisposto centri di ascolto e sportelli per aiutare gli interessati a gestire questa opportunità. Nei centri della Caritas italiana i lavoratori stranieri saranno infatti aiutati a compilare i moduli.


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