ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su IL MATTINO
(Sezione:  POLITICA     Pag.  7 )
Venerdì - 02 Aprile 2004

LORENZO CALO'

LA VISITA DEL SOTTOSEGRETARIO ALL’INTERNO

 

 «I controlli funzionano, ma bisogna insistere»

 


 

 

L'incontro in chiesa a Forcella con in genitori e i parenti di Annalisa. "L'ho fatto per testimoniare la vicinanza dello Stato e delle istituzioni alla città e ai familiari della vittima". Questo il significato della presenza a Napoli del sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano che ieri ha anche partecipato in prefettura a un incontro con il prefetto Renato Profili, il questore Franco Malvano e i rappresentanti delle forze dell'ordine per fare il punto dopo i tragici fatti di sabato scorso e, soprattutto, "per ascoltare la voce della città", ha chiarito Mantovano. Dal Viminale fanno sapere che il ministero dell'Interno non intende né commissariare né mettere Napoli sotto protezione ma tutti "siamo impegnati per rispondere al meglio alle necessità della città e delle forze dell'ordine".

"La lotta alla criminalità - ha ribadito il sottosegretario a margine di un convegno sulla droga - non può conoscere differenze di schieramenti: è inutile fare contrapposizioni politiche su questo. Non c'è necessità di un nuovo piano anticrimine - ha precisato - Le forze dell'ordine lavorano bene. Nel quadro della lotta alla delinquenza non si comincia da zero". Per il sottosegretario il territorio "va tutelato con il concorso di tutti ed è ciò che intendo ribadire recandomi a Forcella per passeggiare e mangiare una pizza. La gente è favorevole alla presenza delle forze dell'ordine sul territorio come ho potuto notare quando mi sono recato a Pianura per solidarizzare con i commercianti sottoposti al racket. I segnali che vengono da Forcella in questi giorni - ha aggiunto - fanno ben sperare".

E la pizza Mantovano l'ha gustata al Trianon con il questore: una presenza discreta con gli uomini della scorta "mimetizzati" tra la folla. Quanto alla visita alla famiglia Durante, Mantovano ha osservato che il suo è un "passo doveroso per stare vicino ai parenti della povera Annalisa. È importante far sentire la vicinanza dello Stato". Il sottosegretario ha incontrato i genitori della ragazza e lo zio di Annalisa (il fratello della madre) per circa mezz'ora, in chiesa, nel rispetto del dolore che sta attraversando, con compostezza e fermezza, la famiglia Durante. Poi la passeggiata per le strade di Forcella insieme al questore Malvano. Intorno tanta gente, la stessa gente che ha partecipato ai funerali e che ha chiesto a gran voce la presenza di un presidio di polizia nella zona.


    

 

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