Ottantasettemila telespettatori, 31 centesimi di percentuale. Con questo vantaggio Romano Prodi batte Silvio Berlusconi nel confronto degli ascolti tv. Terreno dello scontro è «Porta a porta». L’altra sera, la puntata con ospite il leader dell' Unione ha fatto registrare 2.348mila telespettari con uno share del 29,40 per cento: nell’ultima presenza del presidente del Consiglio, il 31 gennaio, la trasmissione di Bruno Vespa su RaiUno era stata seguita da 2.261mila persone per uno share del 29,09 per cento. Buoni risultati per una seconda serata. Ma se il Professore può vantare questo primo dato positivo, l’exploit del martedì sera politico in tv è di «Ballarò».

Il programma di RaiTre condotto in prima serata da Giovanni Floris, dove si svolgeva la sfida tra Pier Ferdinando Casini e Massimo D'Alema, ha avuto 4.381mila telespettatori, con uno share al livello record del 16,52 per cento: è risultato terzo tra i più visti. Forti di questo risultato, la redazione di «Ballarò» può replicare alle dichiarazioni di Berlusconi sulle presenze dei politici nel programma. «Se Berlusconi è stato presente una sola volta, Prodi non lo è stato mai. E ovvio per altro che entrambi sono stati invitati più volte nel corso delle quattro edizioni»: è la precisazione. La redazione di Ballaro ricorda quindi che in quattro edizioni Fi e stata presente 76 volte, An 44 volte, Udc 33 volte, la Lega 13 volte, altri partiti del centrodestra 6. I Ds sono stati presenti 65 volte, la Margherita 50, Rifondazione 15 volte, altri partiti del centrosinistra 28».

In totale: 172 presenze per il centrodestra, 158 per il centrosinistra. Giulio Tremonti è stato ospite 14 volte, come Piero Fassino. I ministri Giovanardi e Alemanno 9 volte a testa (come D’Alema). I sottosegretari Mantovano e Sacconi 9 volte a testa, 8 volte il ministro Castelli.