ROMA E’ scontro in An tra il coordinatore Ignazio La Russa e Pasquale Viespoli, sottosegretario al Welfare e componente della Destra sociale di Storace-Alemanno. Viespoli ha attaccato il coordinatore per una questione interna alle correnti del partito, rispondendo a una frase che pensava pronunciata da La Russa. L’equivoco è stato successivamente chiarito con una telefonata tra i due parlamentari. Tuttavia in confronto interno in An resta acceso.

L’appuntamento più atteso è la convention di Destra protagonista in programma sabato prossimo all’hotel Villa Pamphili a Roma. Per la componente di maggioranza, che in An esprime oltre a La Russa, il vice Italo Bocchino e il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, l’incontro, sarà l’occasione per concretizzare l’appello lanciato il 7 luglio scorso proprio da La Russa - forte anche dell’appoggio venutogli da un pezzo importante del gruppo dirigente come il direttore del ”Secolo d’Italia” Gennaro Malgieri; Andrea Ronchi; il capogruppo alla Camera Gian Franco Anedda; il sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano; il vice ministro all’Economia Mario Baldassarri - in favore di un «superamento degli eccessi del correntismo» nel partito.

«Non vogliamo superare le correnti che in un partito articolato sono inevitabili e in parte necessarie - dice il portavoce di An, Mario Landolfi - ma certamente le esasperazioni del correntismo. Questa sarà un’occasione di riflessione importante per il partito, che vuole lanciare il terzo tempo della destra, basato sul consolidamento del bipolarismo e del ruolo della destra nella coalizione della Casa delle Libertà».