Immigrazione

La Camera: niente “sponsor” A Reggio nave di clandestini

ROMA - Tramonta la figura dello sponsor per gli immigrati extracomunitari. La proposta, avanzata dal forzista Dario Rivolta, che avrebbe ripristinato la situazione prevista dalla Turco-Napolitano, è stata bocciata alla Camera dalla maggioranza durante una riunione che ha preceduto la seduta della Commissione affari costituzionali. «Non vedo le ragioni per cui dovremmo tornare indietro rispetto alla linea concordata dalla maggioranza», ha detto il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, giungendo alla riunione della Commissione che deve proseguire l'esame del ddl Bossi-Fini sull'immigrazione. Intanto sta per raggiungere il porto di Reggio Calabria la «Athtara», il motopeschereccio giunto nelle acque dello Ionio con a bordo una cinquantina di clandestini. L'imbarcazione, che non ha potuto attraccare nel porto di Roccella Ionica per le pessime condizioni del mare è stata rimorchiata da un mezzo giunto da Messina. Almeno otto clandestini si sono gettati a mare non appena hanno visto il rimorchiatore e sono stati portati in salvo dalle unità della Guardia costiera.

E sull’immigrazione si registra una polemica tra D’Alema e il sottosegretario all’Interno Antonio D’Alì. «Il governo di destra ha fatto nulla o ben poco per affrontare il problema dell'immigrazione clandestina - ha detto il presidente dei Ds - Gli sbarchi si sono moltiplicati per tre». «La posizione di D'Alema è reticente - ha replicato D’Alì - perchè se il numero degli sbarchi, negli ultimi due anni, è stato in costante aumento, evidentemente qualcosa non ha funzionato nella politica del precedenti governi. Questo governo ha ottenuto invece risultati positivi: nel primo trimestre 2002 sono stati arrestati 132 soggetti coinvolti nel traffico di clandestini, sequestrati 82 mezzi e effettivamente allontanati dal Paese 22.724 illegali».