ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
(Sezione: PRIMA PAGINA     Pag.    )
Giovdì 20 maggio 2004

Della Rocca


Le cinque costruzioni erano state realizzate l'anno scorso. La proprietaria aveva incassato la caparra dai villegianti

 

 Porto Cesareo, ruspe sulle ville già fittate

Dai primi di giugno avrebbero ospitato i turisti. Rase al suolo con il piano antiabusivismo


 

PORTO CESAREO - Erano già stati affittati per la prossima estate, addirittura a partire dal primo giugno. Avrebbero dovuto ospitare «clienti» provenienti dal Nord. Ieri mattina all'alba, però, cinque mini appartamenti che costituivano un residence dalle parti di Torre Lapillo, a Porto Cesareo, sono stati rasi al suolo dalle ruspe: erano stati realizzati senza alcuna licenza.

Con quest'atto, che si è consumato sotto lo sguardo vigile di una cinquantina tra agenti di Polizia, carabinieri e vigili urbani che però non hanno dovuto muovere un dito, è ripresa la campagna di abbattimenti avviati dalla locale amministrazione comunale il 12 febbraio scorso. Le opere demolite ieri erano state realizzate solo da un anno. La proprietaria, una donna di 74 anni originaria di Milano ma da trent'anni stabilitasi a Porto Cesareo, ha tentato inutilmente di salvarle dalle ruspe. Avrebbe anche potuto farlo, dal momento che i prefabbricati sono risultati trasportabili. Tuttavia non le è stato concesso. «Avevo anche già incassato la caparra dai turisti che sarebbero arrivati tra due settimane» ha detto la donna ai cronisti presenti ieri mattina. «Adesso cosa dirò loro e, soprattutto, cosa faro?». Il sottosegretario Alfredo Mantovano si è complimentato per l'operazione.


    

 

vedi i precedenti interventi