MONTECATINI - Lo scorso anno i reati sono calati

MONTECATINI - Lo scorso anno i reati sono calati e quindi non ci saranno rinforzi alle forze dell'ordine. Lo afferma il sottosegretario al Ministro dell'Interno Alfredo Mantovano rispondendo ad un'interpellanza dell'onorevole Famiano Crucianelli sulla criminalità in Valdinievole. il parlamentare diessino aveva presentato l'interpellanza dopo i due atti intimidatori che si erano verificati a Pescia ai danni rispettivamente di un dirigente del comune e quindi dell'assessore Ciumei.

Su questo punto Mantovano spiega che le indagini sono ancora in corso e che nel frattempo nei confronti dei due, così come del sindaco di Pescia («benchè non vi fossero elementi per ritenere una sua attuale e particolare esposizione a rischio") è stata attivata da parte del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica la misura della vigilanza generica radiocollegata nei luoghi di abituale dimora. Viene invece esluso un collegamento fra i due fatti di Pescia e l'esplosione di un ordigno all'agriturismo «La Quercia Matta». Per Mantovano i tre episodi «pur avendo destato vivo allarme nella comunità locale, finora totalmente estranea ad azioni criminali di rilievo, sono da ritenere allo stato isolati e circoscritti. Nel complesso infatti il comprensorio di Pescia non presenta problematiche degne di particolare preoccupazione sotto il profilo della sicurezza pubblica.

Mantovano poi mette ine videnza come i reati nel 2001 abbiano fatto registrare un calo del 3,1% rispetto all'anno precedente. In calo anche rapine 61,1% e furti del 14,7%. In aumento invece i responsabili individuati dalle forze dell'ordine, il 4,9%. Sul fronte dei numeri però interviene Famiano Crucianelli: «Nella risposta - dice il parlamentare diessino - il Viminale non dice nulla sulla situazione dei primi mesi del 2002, e singolarmente vengono citati solamente i dati relativi all'attività criminale per il 2000 ed il 2001, dati e statistiche che la destra irrideva quando era all'opposizione». Diversa la lettura dei dati da parte dell'onorevole Mantovano. Per il sottosegretario le cifre «testimoniano anche della efficienza e della buona organizzazione delle forze di polizia operanti sul territorio. Sicchè al momento non sembrano indispensabili particolari potenziamenti degli organici».

«L'evoluzione della situazione della Valdinievole tuttavia - conclude Alfredo Mantovano - viene attentamente seguita anche nell'ottica di una razionalizzazione e di un adeguamento su tutto il territorio nazionale dei presidi della polizia di stato e dell'Arma dei carabinieri, il cui piano è in corso di elaborazione presso il Ministero dell'Interno. In questo contesto potrà essere riguardata anche la necessità del potenziamento dei presidi nell'area in questione».