ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su QN
IL GIORNO il Resto del Carlino LA NAZIONE

(Sezione:  LA NAZIONE   Arezzo  Pag.     )
Venerdì 5 settembre 2003

di Piero Scortecci

 

Commercianti a scuola per difendersi dal crimine

 


 

AREZZO — Se il comitato olimpico avesse organizzato un campionato del mondo, lo avrebbe vinto lui, proprio lui. Vincitore sicuro sarebbe stato quello sfortunato commerciante di Busto Arsizio che nell'arco di una settimana ha dovuto subire due rapine. È vero, la criminalità è un problema, un problema grave. Non solo a Busto Arsizio, naturalmente. La situazione di tanto in tanto si fa più pesante, nessuno lo nega, ma per favore evitiamo di diventare il Far West. Si può fare di più. Meglio tenere gli occhi bene aperti e mettere in campo tutte le precauzioni e gli accorgimenti per evitare furti, rapine e richieste di pizzo. Soprattutto, si possono ridurre le probabilità che un punto vendita catturi l'attenzione di male intenzionati. Bisogna puntare l'indice su comportamenti e abitudini, che ormai fanno parte del patrimonio e della specializzazione della criminalità, ma creano non pochi grattacapi a tanti bravi negozianti e operatori, che si sentono minacciati.

Parte il seminario
Sarà inaugurato il prossimo 22 settembre, un corso di prevenzione e formazione contro il crimine dedicato ai commercianti, sarà il primo in Italia e Arezzo farà da portabandiera di un'iniziativa che si allargherà ad altre città. Tutto nasce grazie ad un protocollo d'intesa sottoscritto dal prefetto Anna Maria Sorge e dal presidente della Confcommercio Sergio Billè, un protocollo a cui hanno fatto seguito gli impegni e l'adesione del Ministero dell'interno e della Camera di commercio.

Presente Mantovano
È una «scuola», quella che sarà inaugurata alla presenza del sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano, di Antonio Manganelli vice capo vicario della Polizia di Stato e di Sergio Billè, che metterà da parte algebra, poesie e i testi sacri della italica letteratura per dedicarsi esclusivamente ad attivare tutte le precauzioni che consentono di evitare pericolosi incontri fra commercio e mondo della delinquenza.

Il seminario è finalizzato ad informare gli operatori sulle misure di prevenzione, a diffondere la conoscenza delle strumentazioni necessarie, delle tecniche di difesa e metodi in grado di evitare reazioni dirette degli operatori.
La conoscenza della psicologia dei criminali può aiutare i commercianti a difendere le loro cose e la loro incolumità fisica. Chi partecipa

Attenti conoscitori del mondo della criminalità insegneranno ai nostri dettaglianti e grossisti orafi, ma anche a farmacisti, tabaccai, benzinai e antiquari come evitare di diventare bersagli privilegiati della malavita. Davanti ad una pistola, davanti ad un trincetto, questa è l'arma diventata di moda fra la micro criminalità bisogna assumere iniziative adeguate, dicono gli esperti, e valutare psicologicamente gli aggressori. Il seminario avrà la durata di 20 ore e coinvolgerà gruppi di lavoro di non più di dodici partecipanti. In occasione dell'apertura e di alcuni insegnamenti sarà necessario il coinvolgimento di tutti gli intervenuti in una sola aula di attività. La presenza del sottosegretario, del vice capo della polizia e del presidente Billè è la conferma di un forte impegno da parte dei soggetti promotori.


 

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