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Domnica 22 giugno 2003 |
di Giancarlo Castelli
Settimana rovente sulla droga
ROMA - Il disegno di legge che riforma le norme sugli stupefacenti arriva in Consiglio dei ministri e subito si scatena la controffensiva del fronte antiproibizionista che si mobilita con una manifestazione nazionale e una proposta di legge che verrà presentata dal cartello anti-pro formato da Forum droghe e Fuoriluogo a cui hanno aderito diversi esponenti della sinistra. Se a tutto questo aggiungiamo che il 26 giugno verrà celebrata la giornata internazionale contro l'abuso e il traffico di droga, indetta dall'Onu, si capisce perché l'ultimo scorcio di questo giugno infuocato rischia di diventare ancora più caldo. Il partito di Fini ha fatto della legge sugli stupefacenti il punto irrinunciabile del programma di governo e, complice anche la futura verifica di maggioranza, non mancherà di presentarlo al tavolo degli alleati. Una settimana che si apre, in realtà, gia da sabato prossimo con la Street rave parade antiproibizionista che si terrà a Bologna.
"La Street assume quest'anno un valore particolare - si legge nel comunicato degli organizzatori - proprio in questi giorni verrà presentata la proposta di legge Fini sulle droghe che vuole punire centinaia di migliaia di liberi consumatori, cancellare la distinzione tra droghe leggere e pesanti e abolire la riduzione del danno che in questi anni ha portato buoni risultati. Chiediamo di poter gestire la nostra vita, i nostri stati di coscienza e la libertà di cura. Contro le norme dell'attuale codice civile e penale repressivo nei confronti dei consumatori già pesantemente vessati da spacciatori e narcomafie". A organizzare la Street parade, tra gli altri, Livello 57, GlobalSoundProject, Circuito RadioGap più decine di altre sigle anti-proibizioniste. Quella di Bologna non sarà l'unica manifestazione di protesta contro il ddl Fini. A Roma il 25 giugno verrà presentato ufficialmente il cartello dei movimenti anti-proibizionisti, il 26 a Torino mobilitazione degli operatori dei servizi a bassa soglia con volantinaggi e punti info a piazza Castello, ancora a Roma il 26, sound system e piazze tematiche che, dalle 19 alle 24, si muoveranno tra la zona del Parlamento e il carcere di Regina Coeli. Infine a Perugia street parade organizzata dal Mdma (movimento di massa anti-proibizionista) fissata per il 28 giugno.
Quali le novità inserite nel ddl? Bocche cucite da parte degli addetti dei lavori. "Più o meno quello già annunciato a Vienna, nel corso della Commissione Nazioni Unite per la droga", tagliano corto. E cioé, contrasto totale ad ogni tipo di droghe, introduzione della dose massima consentita, inasprimento delle pene per i trasgressori, contributo economico dell'Italia all'Onu per il coordinamento e la lotta alla droga. Comunque, assicurano dalla maggioranza, "se non si riuscirà per la settimana prossima, contiamo di concludere l'iter di approvazione da parte del governo al massimo per la fine di giugno".
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