ALFREDO MANTOVANO
SOTTOSEGRETARIO DI STATO
MINISTERO DELL'INTERNO

 


Interventi sulla stampa

 

Articolo pubblicato su Gazzetta di Parma
(Sezione:     Pag.   )
Mercoledì 12 giugno 2002

 

Immigrazione, ancora scontro al Senato tra la Lega e l'Udc



ROMA - E' di nuovo scontro nella maggioranza sull'immigrazione: il senatore dell'Udc, Maurizio Eufemi, minaccia di ripresentare l'emendamento sulla regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari in nero (il cosiddetto emendamento Tabacci) nel corso della discussione al Senato, cominciata ieri pomeriggio in commissione Affari costituzionali. Ma la Lega dice no e anche il governo, rappresentato in commissione dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, preme perché il disegno di legge sia confermato dal Senato nello stesso testo della Camera. E An fa sapere che non voterà emendamenti al disegno di legge, per approvarlo definitivamente nel testo passato a Montecitorio.

«Nella riunione di questo pomeriggio - ha riferito Eufemi ai giornalisti - ho espresso le mie perplessità sul disegno di legge. Comunque, domani (oggi per chi legge) ci sarà una riunione del gruppo parlamentare dell'Udc: sarà quella la sede giusta per un esame della situazione». Secondo Eufemi, tra l'altro oltre quello della regolarizzazione c'è anche il problema dei minori che è stato affrontato in modo «pericoloso». Per Eufemi il capitolo della regolarizzazione dei lavoratori in nero «sarebbe stato più opportuno affrontarlo nel disegno di legge attualmente all'esame del Parlamento».

Durissimo il giudizio del senatore della Lega Nord Cesarino Monti, che esce dalla riunione della commissione visibilmente contrariato per l'atteggiamento dell'Udc. Critica l'iniziativa di Eufemi senza mezzi termini: «Sono sempre i soliti democristiani, ma sono convinto che l'emendamento glielo faranno ritirare. Lo faranno tacere, lo stopperanno, deve prevalere il buonsenso». Poi, parlando con i giornalisti, non risparmia altre critiche al senatore centrista: «Deve smetterla con questi atteggiamenti ricattatori: presenta emendamenti per avere qualcosa in cambio».

 

vedi i precedenti interventi