ALFREDO MANTOVANO

RESPONSABILE DI A.N. PERI PROBLEMI DELL O STATO

 


comunicato del 26 giugno 1999 h. 12,00


MANTOVANO(AN): PER FERMARE LO SCIOPERO DEI PENALISTI NON SERVE LA PRECETTAZIONE - BASTA FARE IL PROPRIO DOVERE IN PARLAMENTO

La sinistra non ha alcuna intenzione di modificare il quadro allarmante, esito del mix fra le norme in vigore, in particolare l'articolo 192 del cod. proc. pen., la sentenza della Corte costituzionaleche ha demolito l'articolo 513, e l'interpretazione giurisprudenziale delle due norme: un mix dal quale deriva la formula secondo cui la prova corrisponde alla somma di un pentito più un altro pentito, senza dibattimento. Non vuole rettificare i criteri di valutazione delle prove, se è vero che da due anni e mezzo blocca in Commissione Giustizia al Senato il d.l.l. di riforma della disciplina dei collaboratori e processa pubblicamente chi, anche al suo interno - è il caso del sen. Del Turco-, osa proporre freni allo straripante papentitismo. Oggi, in un'intervista a la Repubblica, il ministro Diliberto propone di mettere da parte la disciplina della testimonianza e nel frattempo di varare, restando immutato l'attuale 192, la riforma dei collaboratori: il che significa prendere in giro per la seconda volta. Infatti, quando nella primavera del 1997 si mise mano al 513, più di una poposta di legge puntava a esaminare contestualmente la riforma del 192: la sinistra chiese e ottenne lo stralcio del 192, con l'intento di rendere più agevole l'approvazione del 513, impegnandosi comunque a riprendere in tempi rapidi la discussione sul 192: il che puntualmente non è avvenuto.

Ma la sinistra non vuole nemmemo ripristinare il contraddittorio nel processo penale. Diversamente, dopo aver contribuito a far approvare in tempi da record la riforma del giusto processo al Senato, non l'avrebbe insabbiata alla Camera e non reagirebbe alle proteste del Polo e dei penalisti con invettive personali, del tipo di quelle lanciate dall'on. Mussi: inserire i principi della parità fra accusa e difesa nella Costituzione è qualcosa di diverso dal fare favori a chi ha problemi con la giustizia: Se si vuole evitare lo sciopero dei penalisti non è il caso di mandare in avanscoperta Gino Giugni a minacciare improvvidi inerventi di precettazione: basta ricordare i doveri del legislatore a approvare quelle rifornme attese dalle aule di giustizia e dall'intera nazione

Alfredo Mantovano

Responsabile AN per i problemi dello Stato

 

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